Politica

Regione Lombardia, Moratti si smarca da Fontana sul green pass per i luoghi pubblici: “Sono favorevole”

Dopo il cambio di posizione del governatore (passato da favorevole a contrario in poche ore), l'assessore al welfare apre al pass sanitario. E il sindaco di Milano l'applaude

La Regione Lombardia è favorevole o contraria all’uso del green pass per entrare nei locali pubblici? Non è chiaro. Se il presidente leghista Attilio Fontana è contrario, la sua vice Letizia Moratti si è dichiarata molto favorevole. E dire che lo stesso governatore sul tema ha cambiato posizione in poche ore. Il 13 luglio alle 15 e 31 aveva detto: “Penso che noi saremo sicuramente favorevoli a una misura di questo genere”. Meno di due ore dopo era arrivata la rettifica: “Non è che io chieda l’utilizzo del green pass per andare al ristorante. In questo momento, oltre a non essere possibile in Italia per Privacy, in Lombardia non ce ne è bisogno anche perché le adesioni alla nostra campagna sono sopra la media nazionale”.

Completamente opposta la posizione dell’assessore al welfare Moratti, che si è apertamente dichiarata a favore del green pass: “Siamo impegnati a garantire la sicurezza dei cittadini con ogni strumento. Quindi qualsiasi strumento che serva a garantire sicurezza ai cittadini, secondo noi è positivo”, ha dichiarato la vicepresidente della regione il 15 luglio ai microfoni del Tgr lombardia. Una posizione, quella dell’ex sindaca di Milano, che ha provocato il plauso del suo successore – e già city manager – Giuseppe Sala: “È una buonissima notizia e applaudo all’iniziativa della Moratti”, ha detto il primo cittadino meneghino.