Che il contagio della variante Delta avvenga anche negli spazi aperti e che sia stato alimentato dagli assembramenti per la vittoria a Euro 2020 è dimostrato anche dai nuovi focolai come i cluster che si sono registrati dopo una partita degli azzurri agli Europei nel quartiere Monteverde e in corso Trieste
Iniziano ad avvertirsi a Roma le conseguenze dei festeggiamenti per la vittoria dell’Italia agli Europei. In città i casi di Covid sono in aumento e emergono focolai legati proprio a pub e locali dove si guardavano le partite di calcio: tra i contagi accertati in un pub di Monteverde e quelli in altri bar, le Asl di Roma hanno registrato questa settimana almeno 120 nuovi positivi. Complessivamente, sono 297 i nuovi casi nella Capitale, con il rapporto tra positivi e tamponi che nel Lazio raggiunge il 4,9% ma scende allo 1,7% se consideriamo anche gli antigenici. Rt e incidenza sono in incremento, rispettivamente a 0,81 e 16,9 ogni 100mila abitanti e preoccupa soprattutto la variante Delta, motivo per cui l’assessore alla Sanità laziale Alessio D’Amato ha lanciato l’allarme: “Ci attendiamo un ulteriore peggioramento. I nuovi casi aumentano di circa l’80% rispetto alla settimana scorsa e l’età mediana si attesta a 23 anni”.
Che il contagio della variante Delta avvenga anche negli spazi aperti e che sia stato alimentato dagli assembramenti per la vittoria a Euro 2020 è dimostrato anche dai nuovi focolai come il cluster che si è avuto dopo una partita degli azzurri agli Europei: sono 91 ad oggi, infatti, le persone risultate positive al Covid dopo avere assistito in un pub a Roma, nella zona di Monteverde, al match tra Italia e Belgio. In due settimane il dato, in base a quanto rende noto l’Asl Roma 3, è passato da 16 contagiati agli oltre novanta di oggi di cui 13 secondari (in amici e familiari degli avventori o dipendenti). Il range di età del cluster da coronavirus si attesta tra i 14 e i 60 anni, con un’età media dei contagiati di 21 anni. Si tratta di 75 maschi e 16 femmine. La semifinale ha colpito anche a corso Trieste. La Asl Roma 1 ha confermato ci sono almeno 30 positivi e sono tutti giovani che si sono ritrovati per vedere insieme Italia-Spagna non in un locale ai chiuso, ma in un chiosco con uno schermo all’aperto. E dal monitoraggio effettuato sul territorio emergono 16 casi confermati per un cluster in un altro locale a Ostia.