Max Verstappen, visibilmente scosso e leggermente zoppicante, è stato accompagnato in ambulanza al centro medico del circuito di Silvesrtone per verificare le sue condizioni di salute dopo lo schianto. Al giro 28 Hamilton cambia gomme e comincia a spingere forte. A tre giri dalla fine, strappa prima posizione e vittoria a una Ferrari comunque molto veloce
Lewis Hamilton si riconferma il Re di Silverstone per l‘ottava volta in carriera. Dopo che Il Gran premio di Formula 1 di Gran Bretagna era partito in modo spettacolare con lo scontro con Max Verstappen, e la conseguente penalità di 10 secondi all’inglese, il pilota di casa Mercedes fa un pit-stop cruciale che giro dopo giro gli permette di divorare i secondi che lo separano dalla Ferrari di Charles Leclerc, fino a quel momento saldamente al primo posto. In un testa a testa al cardiopalma, a tre giri dalla fine Hamilton ha la meglio e, con un attacco verso l’interno, si prende testa e vittoria della gara.
Il sette volte campione del mondo di F1 era partito male, con un ruota a ruota tra lui e Verstappen alle primissime battute della gara. Un duello che ha visto l’olandese della Red Bull avere la peggio per un contatto con la Mercedes. Quest’ultimo ha stretto il primo e il pilota della Red Bull è finito in testacoda fuori pista, sbattendo violentemente contro il muro e distruggendo la vettura. Verstappen è stato trasportato in ambulanza all’ospedale per una Tac alla testa, ma sta bene.
Dopo lo schianto, è entrata la la safety-car e poi la gara è stata sospesa con la bandiera rossa. I commissari di gara, dopo aver indagato, hanno sanzionato Hamilton con 10 secondi di penalità. La gara è poi ripresa con la Ferrari di Charles Leclerc che ne ha approfittato per andare in testa, davanti a Lewis Hamilton e la McLaren di Norris. Il monegasco tiene un ottimo ritmo per la prima metà di gara, allargando l’intervallo tra sé e gli inseguitori. Al giro 28, Hamilton rientra ai box per cambiare le gomme, e sconta la pena dei 10 secondi.
Al suo rientro, l’inglese comincia a spingere fortissimo, e settore dopo settore divora decimi su decimi al ferrarista in prima posizione. Hamilton segna di viola ogni giro, punta la Ferrari e comincia a vedere Leclerc a dieci giri dalla bandiera a scacchi. Leclerc soffre visibilmente, con una Ferrari che con le gomme medie si è rivelata più veloce del previsto ma sembra non bastare. Inizia un testa a testa emozionante, fotocopia del Gran Premio di Monza del 2019: Hamilton che risale la pista come uno squalo mentre il giovane Charles cerca di tenere botta e sfruttare la scia dei doppiati. Ma a tre giri dalla bandiera a scacchi, il campione del mondo si inserisce nel fianco interno della vettura con il cavallino, strappando al pilota monegasco una vittoria che sarebbe stata comunque meritata.
“Ho dato il 200% ma non è stato sufficiente” commenta amareggiato Leclerc a fine gara, sottolineando la sua soddisfazione per una vettura che si è dimostrata più competitiva di quanto si aspettasse. Parole di enorme soddisfazione da parte di Hamilton: “È stata una gara incredibilmente difficile”, dice il pilota Mercedes, “è un’emozione travolgente, sono fiero di tutte le persone che lavorano con me”.
La classifica del mondiale di Formula 1 vede Max Verstappen ancora al primo posto (Red Bull, 185 punti), seguito da Lewis Hamilton (Mercedes, 152 punti) e Sergio Perez (Red Bull, 104 punti). Le due Ferrari sono al sesto e settimo posto con rispettivamente Charles Leclerc (62 punti) e Carlos Sainz (60 punti).