Il 96% dei 18mila contagi registrato ieri in Francia non era vaccinato. Lo ha dichiarato il primo ministro francese Jean Castex in un’intervista al canale Tf1, sottolineando anche come il numero di contagiati sia aumentato del 140% in una sola settimana (poco meno di 7mila i casi della scorsa settimana). “Siamo nella quarta ondata” ha aggiunto. Il nuovo picco è causato dalla circolazione della variante Delta. “Questa variante c’è, è in maggioranza ed è molto più contagiosa“, ha detto il premier francese a margine del consiglio di Difesa sanitaria all’Eliseo dove è stata confermata la strategia di esposta dal presidente della Repubblica Macron, il 12 luglio.
Mentre nel Paese non sono mancate le proteste per la linea dura di applicazione del Green pass con anche alcuni centri vaccinali vandalizzati, da oggi la certificazione è necessaria per accedere a musei, cinema e parchi a tema. Ora l’assemblea nazionale discuterà dell’estensione dell’obbligo di Green pass per accedere a bar, ristoranti e centri commerciali già da agosto. Al momento, circa il 42% della popolazione adulta è completamente vaccinato. In attesa che il parlamento francese convalidi il disegno di legge, però, alcuni prefetti potranno decidere l’applicazione dei provvedimenti in base alla situazione a livello locale. Il governo francese ha anche invitato tutti a fidarsi del parere delle autorità scientifiche che dimostrano l’efficacia del vaccino contro il Covid-19. Il primo ministro ha poi chiarito alcune questioni legate alla quarantena: se chi ha ricevuto entrambe le dosi del vaccino entra in contatto con un soggetto positivo, non dovrà osservare dieci giorni di quarantena. A breve, infatti, il ministero della Sanità francese invierà una nota con cui si rimuove l’obbligo di isolamento in questo caso.