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Cronaca - 23 Luglio 2021
Covid, conferenza stampa al ministero della Salute sui dati epidemiologici: la diretta
La Playlist Cronaca
- 18:58 - Medicina, Schillaci: "Investire su salute donna significa investire in società migliore"
Roma, 4 nov. (Adnkronos Salute) - "La salute e il benessere delle donne contribuisce alla prosperità della nostra società, allo sviluppo della salute e del benessere delle future generazioni. Investire sulla salute della donna significa quindi investire in una società migliore. E' un concetto ben espresso dal titolo del vostro congresso. Un nuovo rinascimento culturale, sociale e globale si ottiene ponendo al centro la donna. La tutela della salute femminile dai primi stadi della vita fino all'età più avanzata è stato da subito un nostro impegno". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in un videomessaggio inviato agli organizzatori del 99esimo Congresso nazionale della Sigo, Federazione italiana di ginecologia e ostetricia (Aogoi-Agui-Agite), dal 3 al 6 novembre a Firenze.
"Stiamo sostenendo lo sviluppo della medicina di genere, elemento chiave contro le disuguaglianze nella salute - spiega Schillaci - Questo vuol dire investire in percorsi clinico-assistenziali nei confronti di patologie spesso misconosciute, a forte ritardo diagnostico, ma fortemente invalidanti e a notevole impatto sociale, che colpiscono elettivamente le donne, penso all'endometriosi o alla vulvodinia, garantendone così un approccio più completo e inclusivo. Altro aspetto essenziale riguarda l'impulso che stiamo dando alla prevenzione attraverso progetti di formazione ed educazione". Oggi "siamo in grado di fare un progetto di formazione ed educazione rivolto alla popolazione e agli operatori sanitari per diffondere stili di vita corretti - sottolinea il ministro - ed incentivare le donne a partecipare attivamente ai programmi di screening, non solo quelli oncologici, ma anche quelli per la prevenzione della salute riproduttiva o delle patologie croniche post-menopausali. Accanto ai programmi di screening oncologici o di vaccinazione anti Hpv per ridurre l'incidenza delle patologie neoplastiche, promuovendo anche campagne di prevenzione sulla fertilità per rendere la popolazione femminile sempre più consapevole dei fattori ambientali, comportamentali, iatrogeni che possono impattare sulla salute riproduttiva".
La "salute riproduttiva - evidenzia Schillaci - è uno dei temi centrali del programma del ministero della Salute, anche determinando condizioni di più facile accesso e maggiore omogeneità alle tecniche Pma, agendo sulla sicurezza e qualità del percorso nascita, così per poter dare un contributo significativo alla lotta alla denatalità". Infine, "abbiamo uno sguardo attento all'età post-menopausale, perché la donna ha il diritto di vivere in pieno benessere dall'età riproduttiva alla terza età, accompagnata nel suo percorso da professionisti competenti ed empatici. L'equità e la proprietà delle cure, la problematiche specifiche della salute femminile in tutte le sue età, sono pertanto obiettivi cardine delle nostre azioni in sanità", conclude.
- 18:55 - Artrite psoriasica, Costanzo: "Bimekizumab blocca 2 fattori infiammatori"
Roma, 4 nov. (Adnkronos Salute) - "Il bimekizumab è un anticorpo monoclonale che lega due fattori infiammatori fondamentali per lo sviluppo della malattia, interleuchina 17 A ed F. E' stato approvato finalmente anche per l'artrite psoriasica, quindi ora possiamo bloccare la progressione da psoriasi ad artrite utilizzando un solo farmaco che blocca due fattori infiammatori". Così Antonio Costanzo, professore di Dermatologia presso Humanitas university e responsabile dell'Unità operativa di Dermatologia presso Humanitas Research Hospital, a margine dell'evento con il quale Ucb ha dato l'annuncio del via libera di Aifa all'estensione della rimborsabilità in Italia di bimekizumab per l'artrite psoriasica attiva, dopo quella ottenuta nel marzo 2023 per la psoriasi a placche da moderata a severa.
"Nella maggioranza dei casi la diagnosi di psoriasi è semplice. In Italia circa il 3% della popolazione è affetta da questa malattia, un dato che comprende sia le forme lievi e le forme severe - spiega Costanzo - I segni tipici della psoriasi sono la comparsa di chiazze rosse e infiammate in qualunque area del corpo, con aspetto eritematoso e desquamazione in superficie. Questa è la tipica placca psoriasica, localizzata soprattutto su gomiti, ginocchia e cuoio capelluto".
"Grazie ai farmaci biologici, come dermatologi, adesso possiamo prevenire nelle persone con psoriasi lo sviluppo dell'artrite psoriasica. Sappiamo che, se trattiamo tempestivamente la malattia psoriasica con farmaci biologici, questi pazienti hanno una protezione superiore al 90% relativamente allo sviluppo di artrite. Vuol dire che, se i pazienti con malattia psoriasica non trattati hanno un rischio del 30% di sviluppare in seguito l'artrite, con un farmaco biologico hanno un rischio inferiore al 3%", conclude lo specialista.
- 18:54 - Manovra: Schlein, 'stop a privatizzazione strisciante Ssn, Meloni smetta liti con calcolatrici'
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - "Bisogna che Giorgia Meloni la smetta di litigare con le calcolatrici. Oggi la fondazione Gimbe ha chiarito che mancano 19 miliardi sulla sanità pubblica, anche solo per rispettare gli impegni che questo governo prende. Ci ritroviamo una volta ancora, come per il decreto che doveva magicamente battere le liste d'attesa senza mettere un euro, a un pericoloso disinvestimento sulla sanità pubblica. Le persone non riescono più a curarsi, 4,5 milioni di italiani hanno già rinunciato a curarsi. Noi continueremo a insistere come Pd per avere più risorse per la sanità pubblica e per sbloccare le assunzioni, perché la salute non è una merce e non accetteremo che questo governo continui sulla strada della privatizzazione strisciante della sanità pubblica e lo dico con maggiore enfasi da questa regione, l'Emilia Romagna". Così la segretaria del Pd Elly Schlein, in un punto stampa a Modena.
- 18:46 - E.Romagna: verso chiusura campagna l'11 a Bologna con Meloni e altri leader
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - I leader del centrodestra dovrebbero tornare sul palco insieme l'11 novembre: Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Antonio Tajani e Maurizio Lupi sono attesi infatti a Bologna per il comizio di chiusura della campagna elettorale di Elena Ugolini, candidata presidente del centrodestra per l'Emilia-Romagna, al voto il 17 e 18 novembre insieme all'Umbria.
- 18:26 - Giustizia: Lega a Anm, 'per lavorare basta essere più in tribunale e meno in talk show'
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - “Il presidente dell’Anm, Giuseppe Santalucia, afferma che i magistrati chiedono solo di poter esercitare il loro delicatissimo ruolo. Santalucia e tanti suoi colleghi magistrati vanno rassicurati: l’unico ostacolo all’esercizio del loro delicatissimo lavoro sembra essere la tendenza a partecipare a convegni e talk show quando sarebbe auspicabile vederli sempre di più in tribunale”. Così una nota della Lega.
- 18:19 - Iran: interrogazione Pd, 'governo garantisca protezione legale a studentessa arrestata'
Roma, 4 nov (Adnkronos) - "Agli esponenti di Fdi, che oggi hanno cercato di strumentalizzare in modo deprecabile il caso della giovane ragazza iraniana vittima della repressione del regime di Teheran, segnaliamo che non solo non siamo in silenzio ma che abbiamo già depositato un’interrogazione parlamentare al ministro Tajani per sapere cosa intende fare il governo, anche per il tramite delle rappresentanze diplomatiche, per garantire l’incolumità, la sicurezza e la protezione legale alla studentessa Ahou Daryaei”. Lo dicono le deputate democratiche Laura Boldrini e Eleonora Evi.
"Anche Amnesty International ha chiesto che la giovane venga rilasciata 'immediatamente e senza condizioni', esortando le autorità a 'proteggerla dalla tortura e da altri maltrattamenti e a garantire l'accesso alla famiglia e all'avvocato' -proseguono-. L'organizzazione per i diritti umani ha inoltre evocato 'accuse di percosse e violenza sessuale contro di lei durante l'arresto', sollecitando 'indagini indipendenti e imparziali'".
"Si teme che Ahou Daryaei possa essere stata destinata a uno dei cosiddetti “corsi di rieducazione” come quello cui venne destinata Mahsa Jina Amini nel settembre 2022. Il governo e la maggioranza – concludono le democratiche - la smettano di strumentalizzare e fare polemiche e intervenga con urgenza perché anche in questo caso il tempo è prezioso”.
- 18:16 - Migranti: Rampelli (Fdi), 'certa magistratura vole sostituirsi a governo'
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - “Ormai è evidente: una certa magistratura vuole dettare l’agenda delle politiche migratorie sostituendosi al governo. Il che è semplicemente inaccettabile. Ormai applicano la sentenza della Corte di Giustizia europea facendo copia incolla e modificando la sola nazionalità. La giurisdizione italiana si trova tra l’incudine della Corte con sede a Lussemburgo e i sistemi considerati insicuri di Stati extraeuropei. Con la conseguenza paradossale che l’unico Stato di diritto che non può esercitare i propri poteri, in particolare quelli derivanti dal potere legislativo, è il nostro". E' quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli, di Fratelli d'Italia.
"Stanno trasformando l’Italia in una Repubblica delle Banane ben sapendo che l’interpretazione estensiva della sentenza europea trasformerebbe l’intera Europa in un campo profughi. Dire che in Egitto non sono garantiti i diritti civili anche per coloro che non hanno problemi di questa natura equivale a dire che l’Italia è un Paese insicuro perché se perché se provieni da una regione a forte presenza criminale e non vuoi rassegnarti alle leggi dei clan, secondo la sentenza la tua permanenza in quelle regioni è condizione di insicurezza, dunque sarebbe da considerarsi insicura l’intera nostra nazione. Un’aberrazione. Oltretutto ricordo che la magistratura non è la Farnesina, non ha alcuno strumento per esprimere giudizi sui Paesi insicuri. Qui siamo in presenza di decisioni da certe toghe ai limiti dell’eversione”, conclude.