In quell'anno la marca presenterà tre nuove piattaforme a batteria e sarà pronta per diventare 100% elettrica alla fine del decennio. In cantiere piani per otto Gigafactory di batterie.
“La transizione verso i veicoli elettrici sta prendendo velocità, specialmente nel segmento di lusso, a cui appartiene Mercedes-Benz. Il punto di svolta si sta avvicinando e saremo pronti quando i mercati passeranno al solo elettrico entro la fine di questo decennio”, promette in una nota ufficiale Ola Källenius, Ceo di Daimler AG e Mercedes-Benz AG: “Questo passaggio segna una profonda riallocazione del capitale. Gestendo questa trasformazione accelerata e salvaguardando i nostri obiettivi di redditività, garantiremo il successo duraturo di Mercedes-Benz. Grazie alla nostra forza lavoro altamente qualificata e motivata, sono convinto che avremo successo in questa nuova entusiasmante era”.
Ecco quindi che Mercedes-Benz sarà 100% elettrica entro la fine del decennio, perlomeno ove le condizioni di mercato lo consentiranno, cioè dove richiesta e infrastruttura saranno all’altezza delle “ambizioni a elettroni” della marca. Già entro il 2022 la casa disporrà di veicoli elettrici a batteria in tutti i segmenti in cui concorre, mentre dal 2025 tutte le architetture dei nuovi veicoli saranno esclusivamente elettriche.
Sicché, gli investimenti in veicoli elettrici a batteria tra il 2022 e il 2030 ammonteranno a oltre 40 miliardi di euro e quelli nei motori a combustione e nelle tecnologie ibride plug-in diminuiranno dell’80% tra il 2019 e il 2026. Nel 2025 Mercedes-Benz lancerà tre architetture 100% elettriche: la “MB.EA” coprirà l’intera fascia dei segmenti medio e large, dando vita a un sistema modulare scalabile che farà da spina dorsale al portafoglio di prodotti. La “AMG.EA”, invece, sarà una piattaforma per veicoli elettrici ad alte prestazioni mentre la “VAN.EA” inaugurerà una nuova era per van elettrici e i veicoli commerciali leggeri.
“Mercedes-Benz avrà bisogno di una capacità della batteria di oltre 200 Gigawattora e prevede di creare otto Gigafabbriche per la produzione di celle, insieme ai suoi partner in tutto il mondo. Questo si aggiunge alla già pianificata rete di nove impianti dedicati alla realizzazione di sistemi di batterie”, spiega il costruttore. “Il nostro compito principale in questa trasformazione è convincere i clienti ad effettuare questa transizione con prodotti convincenti”, sostiene Källenius.