Alla festa di Articolo Uno di Bologna il ministro Luigi Di Maio è stato intervistato da Fabio Squillante, che gli ha chiesto di chiarire la posizione del Movimento sulla riforma della giustizia: “Il Movimento 5 stelle sta tenendo un approccio, portato avanti dal presidente Giuseppe Conte, che è di ragionevolezza. Non stiamo portando avanti un approccio ideologico sul tema della riforma della giustizia. Stiamo portando avanti una mediazione sull’impianto della riforma Cartabia. Credo nelle mediazioni, credo che si possa trovare una posizione che metta d’accordo tutti e soprattutto a evitare che la politica discuta troppo davanti ai cittadini che in questo momento hanno delle priorità rispetto alla tutela della salute, rispetto ai problemi economici e alla crescita economica. Questa mediazione sta andando avanti, il presidente Draghi si è detto disponibile ad accogliere modifiche che evitino lacune nella riforma, ad esempio sul tema dell’impunità”. Poi, ha concluso: “Serve grande responsabilità, in questo momento non ci possiamo permettere di giocare con la stabilità dell’Italia che deve spendere i 230 miliardi di euro del recovery fund, io tifo per la mediazione e credo che Giuseppe Conte riuscirà nell’intento di trovare una mediazione che metta d’accordo le parti in causa e che costruisca una riforma in favore dei cittadini italiani che esigono il diritto alla giustizia”.