L’atleta romana, argento a Rio 2016, supera nella finale per il bronzo l’ungherese Reka Pupp grazie a un ippon conquistando la quarta medaglia italiana in questa edizione dei Giochi. È la prima europea a portare a casa due medaglie olimpiche in questa categoria
Odette Giuffrida, 26 anni, vince la medaglia di bronzo nei -52 kg del judo alle Olimpiadi di Tokyo. L’atleta romana dell’Esercito, già argento a Rio 2016 e oro ai Mondiali di Praga 2020, supera nella finale per il bronzo l’ungherese Reka Pupp grazie a un ippon, conquistando la quarta medaglia italiana in questa edizione dei Giochi. È la prima europea a portare a casa due medaglie olimpiche in questa categoria. Cresciuta nella palestra Talenti Sporting nel quartiere di Montesacro, è salita sul tatami a sei anni, seguendo l’esempio del fratello Salvatore.
Sì Ody, sei ancora sul podio olimpico! ????????
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— ItaliaTeam (@ItaliaTeam_it) July 25, 2021
Nel cammino olimpico, Giuffrida ha superato la rumena Andreea Chitu per ippon al golden score nel primo turno e poi la belga Charline van Snick, con un waza-ari, nei quarti di finale. Ieri era stata sconfitta in semifinale dalla giapponese Uta Abe, che ha poi vinto l’oro. Nel match con Pupp, nessuna delle due atlete ha prevalso nei quattro minuti del tempo regolamentare. Al “golden score”, i supplementari del judo, Giuffrida è riuscita ad atterrare la rivale, urlando tutta la propria gioia coi pugni chiusi alzati al cielo. Si è inginocchiata sul tatami, commossa, poi si è sciolta in un sorriso e ha salutato i tifosi e la famiglia, in lacrime.
“Sono venuta qua per l’oro, ma questo bronzo ha un peso davvero importante per me, perché viene dopo cinque anni duri di tanti cambiamenti e ostacoli”, ha detto. “È un bronzo pieno di orgoglio. C’è un po’ di rammarico, ma l’oro me lo prendo a Parigi. Ringrazio Dio per la forza e la gioia che mi dà”, ha aggiunto la judoka, di forte fede cattolica. “Dedico la medaglia a mio nonno, che ho appena videochiamato: mi ha detto di portargli una medaglia, di qualsiasi colore, e che a dipingerla d’oro c’avrebbe pensato lui”.