Circa 3mila persone si sono radunate in piazza del Popolo a Roma in occasione del presidio contro il Green pass, il certificato verde che, in seguito al decreto del Governo del 22 luglio scorso, dal prossimo 6 agosto diventerà obbligatorio per accedere a ristoranti, palestre e locali pubblici. A gestire la piazza, convocata in seguito a un tam tam sui social media tramite il gruppo ”Basta Dittatura”, sono stati dei militanti di Area, già Forza Nuova, guidati dal leader romano Giuliano Castellino, giù noto per un’aggressione ai giornalisti de L’Espresso e sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di dimora a Roma . Dopo diversi interventi al megafono, i manifestanti hanno improvvisato un corteo fino alla sede Rai di viale Mazzini per protestare contro la categoria dei giornalisti. Durante il tragitto, tra i ripetuti richiami alla libertà personale e gli omaggi all’Inno di Mameli, sono comparsi anche dei saluti romani
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione