Non succede ma se succede….C’è fermento nel mondo delle criptovalute. Per ora solo un’ipotesi ma se fosse vera, si tratterebbe di una svolta epocale. In sostanza Amazon avrebbe intenzione di iniziare a studiare la “pratica bitcoin”. Facile intuire cosa potrebbe significare se il colosso dei colossi dell’e-commerce stesse davvero ipotizzando una qualche apertura all’utilizzo di valute digitali nei suoi pagamenti. Il bitcoin sogna e vola verso i 40mila dollari, con un incremento di oltre il 10%. Nel dettaglio, secondo i rumors, Amazon sarebbe a caccia di un manager per sviluppare la “strategia di monete digitali e blockchain”. A scriverlo è il sito specializzato CoinDesk. “Siamo ispirati dall’innovazione nel campo delle criptovalute e stiamo esplorando che cosa possa significare per Amazon” ha dichiarato a Coindesk un portavoce del gruppo. “Crediamo che il futuro sarà costruito su nuove tecnologie che rendano possibili pagamenti moderni, veloci ed economici e speriamo di portare questo futuro ai clienti di Amazon il prima possibile”.
Dallo scorso maggio il bitcoin aveva iniziato un progressivo declino scendendo da 59mila a meno di 30mila dollari, tornando così sui valori di inizio anno. Minore impatto sembra aver avuto in queste ore l’ennesimo balletto di Elon Musk. Nei mesi scorsi il patron di Tesla si era prima dichiarato grande sostenitore del bitcoin, salvo poi rinnegarlo avendone scoperto l’impatto in termini di consumi elettrici e quindi inquinamento. In queste ore Musk è tornato alla carica, forse anche perché quotazioni relativamente basse fanno sempre gola, affermando di detenere personalmente valute digitali così come le avrebbe in portafoglio SpaceX, la controllata che si occupa di viaggi spaziali. Musk ha comunque negato di manipolare le quotazioni del bitcoin.