L’allarme è scattato quando la donna, sporca di sangue, ha provato a chiedere aiuto dal balcone. All’arrivo della polizia però la 44enne era già morta
Una donna di origine colombiana di 44 anni è stata uccisa nella sua casa a Roma, un appartamento di via Federico Guarducci, in zona Portuense. L’allarme è scattato quando la 44enne, già sporca di sangue, ha provato a chiedere aiuto dal balcone, ma all’arrivo della polizia era già deceduta.
Sul corpo sono apparse subito evidenti le numerose ferite procurate con un coltello da cucina, ma sarà l’autopsia a fare maggiore chiarezza sulle cause della morte. La polizia, intanto, ha fermato il compagno, un connazionale di 67 anni, con l’accusa di omicidio. Sulla vicenda ora indagano gli agenti del commissariato San Paolo.
Secondo una prima ricostruzione, quando la donna è riuscita a scappare sul balcone per chiedere aiuto, insanguinata e ferita, lui è riuscito a trascinarla nuovamente nell’appartamento e l’ha uccisa con diversi fendenti all’addome. A chiamare il 112 è stato appunto un vicino spaventato dalle urla della donna. È stato lui a raccontare ai poliziotti sul posto di averla vista in balcone.