Trattasi della versione “rock” della T-Cross, con cui condivide contenuti tecnici e motori benzina da 1,0 e 1,5 litri di cilindrata, con potenze da 95 a 150 CV. Debutto programmato per il primo trimestre del 2022
Si allarga ancora la famiglia degli sport utility della Volkswagen: l’ultimo modello a esordire è la nuova Taigo, che unisce la versatilità cittadina data dalla sua taglia compatta a un look sportiveggiante che, soprattutto per la forma sinuosa del tetto, fa l’occhiolino ai coupé. La piattaforma costruttiva è la stessa della T-Cross, con cui la Taigo condivide anche i propulsori.
Lunga 4,26 metri, l’auto riprende alcuni spunti stilistici dalla nuova Golf, come la fascia luminosa orizzontale a led che fa da soluzione di continuità per i gruppi ottici, a loro volta a matrice di led (ma per averli bisogna pagare un sovrapprezzo). Mentre in coda la fanaleria, incorporata all’interno di una modanatura scura, prende ispirazione da quella della T-Cross.
All’interno l’impostazione è la medesima già vista su Polo e Golf, con due schermi che campeggiano all’apice della plancia e sono dedicati a strumentazione – a seconda degli allestimenti il display può arrivare a 10,2” – e infotelematica (fino a 8”), connessa alla rete e compatibile con smartphone. Mentre il bagagliaio ha una capacità di base di 438 litri. Quattro gli allestimenti disponibili, Taigo, Life, Style e R-Line. La dotazione si può ampliare optando per il tetto panoramico, i cerchi fino a 18”, i comandi vocali o il sistema audio Beats da 300 watt di potenza.
Sotto al cofano il 3 cilindri turbobenzina da un litro di cubatura offerto in versione da 95 CV di potenza con cambio manuale e da 110 CV con cambio automatico opzionale. Al vertice il quattro cilindri turbo benzina da 1,5 litri e 150 CV, abbinato esclusivamente alla trasmissione automatica a 7 rapporti. Niente diesel.
Fra i sistemi di ausilio alla guida figurano la frenata automatica di emergenza con riconoscimento di pedoni e ciclisti, il sistema di riconoscimento dei segnali stradali e il dispositivo di monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori laterali. Dotazione implementabile col cruise control adattivo e il sistema di mantenimento automatico della corsia. L’auto sarà costruita a Pamplona (Spagna) e arriverà nelle concessionarie nel primo trimestre del prossimo anno: sarà offerta con la sola trazione anteriore a prezzi vicini a quelli della T-Cross, che parte da poco meno di 21 mila euro.