Sabato pomeriggio migliaia di No Tav arrivati da tutta Italia hanno marciato per i sentieri della Val di Susa verso il cantiere dell’alta velocità. Una volta arrivati davanti ai jersey che sbarravano il sentiero, i militanti hanno provato a tagliare il filo spinato con delle corde, lanciando pietre e fuochi d’artificio verso l’area del cantiere. Le forze dell’ordine ha risposto con un fitto lancio di lacrimogeni.