La storia del fotografo brasiliano Sebastião Salgado e della moglie Lélia Deluiz Wanick è raccontata nel documentario ‘Il sale della Terra’, diretto da Wim Wenders e dal figlio Juliano Ribeiro Salgado. Tornato nel 1998 ad Aimores, nello stato di Minas Gerais, nel cuore della Foresta Atlantica, Salgado a stento riuscì a riconoscere l’area attorno alla Fazenda Bulcao di proprietà della famiglia. Per favorire il pascolo delle mucche, il padre aveva tagliato alberi e piantato erba. La terra era diventata arida e gli animali erano andati via. L’area era appena diventata Reserva Particular do Patrimônio Natural: i proprietari potevano impegnarsi a ripristinare la biodiversità in cambio di sgravi fiscali. La coppia fondò l’Instituto Terra con cui, in vent’anni, sono rinati quasi 20mila ettari di terra con più di quattro milioni di alberi. Sono tornate diverse specie animali, tra cui il giaguaro, a rischio di estinzione a causa di forestazione e bracconaggio.

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