Musica

FQ New Generation, la nostra rubrica sulla nuova musica da tenere d’occhio: Will, Leonardo Zaccaria e Bolo Mai

La Generazione Z (e non solo) esprime la propria musica anche attraverso altri canali tradizionali: da TikTok a Instagram, passando per la gavetta tradizionale fatta di tante prove, canzoni nel cassetto, senza fretta né ansia da prestazione. Un sogno? No, il vento sta cambiando

di Andrea Conti

BOLO MAI SCATENATO DAL POP ALL’HIP HOP
Jean Michel Sneider, in arte Bolo Mai classe 1993, è una delle giovani promesse di Carosello Records. Il nome d’arte deriva da alcune cravatte texane (dette “bolo ties”) regalategli dalla nonna dopo un viaggio oltreoceano. “Il pop lo cresce, il rock lo rapisce, l’hip-hop lo libera” è la miglior descrizione per il giovane cantautore. “A me piace abbracciare tutti i generi musicali diversi. Ho ascoltato molto pop, gli italiani mainstream da Dalla a Battisti fino a Battiato poi mi sono aperto anche all’hip hop ma ho anche avuto la fase band. Sono sempre rimasto con un piede fuori, non volevo limitarmi”. L’ultimo singolo è “Ago e filo”. “Racconto degli opposti che si attraggano nelle relazioni lunghe e anche dell’importanza delle differenze. Un brano un po’ più leggero con in sottofondo sempre la malinconia che mi contraddistingue”. Bolo Mai ha fatto l’autista per il Punk Tour di Gazzelle, il runner sui set cinematografici e quelli dei video di Salmo, Emma Marrone e Irama. “Ho imparato tantissimo da ogni lavoro che ho fatto sempre legato all’arte. Quando ho avuto la possibilità mettere piede in questo ambiente mi sono lanciato in queste esperienze. Ero l’ultima ruota del carro ma ho avuto anche la possibilità di confrontarmi e scambiare due parole con tutti questi artisti. Volevo percepire questo mondo, non ero ancora uscito con le mie cose. Questi incontri mi hanno dato la spinta a provare”. Tra Sanremo e Amici? “Sono due cose diverse, su quest’ultimo nei vari anni ci ho ragionato e ho sempre preferito rimanere defilato perché non è quella strada giusta per me. Vorrei arrivasse la mia musica e preferisco farlo in maniera tradizionale. Quindi per questo forse preferirei tentare Sanremo Giovani”. Dalla musica al cinema, Bolo Mai ha lavorato alla colonna sonora del film su Amazon Prime Video “Maschile Singolare”: “Ho scoperto quanto sia bello unire i due mondi come la musica e cinema al servizio di un progetto più grande che coinvolge un lavoro di squadra. Sono questi i progetti che mi entusiasmano”. Giudizio: artista dalle mille sorprese – Voto: 8

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