Palazzo Chigi e il ministero dell'Economia hanno lanciato il portale italiadomani.gov.it, il sito ufficiale dedicato a Italia Domani, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, finanziato attraverso i 191,5 miliardi destinati all'Italia in sovvenzioni e prestiti dal Recovery Fund europeo e i 30,5 miliardi del Fondo Complementare
La spiegazione nei dettagli di obiettivi e voci di spesa, oltre alla possibilità di monitorare lo stato di avanzamento di ogni progetto e le spese sostenute fino a quel momento. Palazzo Chigi e il ministero dell’Economia hanno lanciato il portale italiadomani.gov.it, il sito ufficiale dedicato a Italia Domani, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, finanziato attraverso i 191,5 miliardi destinati all’Italia in sovvenzioni e prestiti dal Recovery and Resilience Fund europeo.
Sul sito, composto da diverse sezioni, sono illustrati i contenuti del Piano e viene raccontato il percorso di attuazione attraverso schede dedicate al monitoraggio degli investimenti e delle riforme che, secondo le stime del governo, avranno un impatto in termini di maggiore pil compreso tra il 12,7 per cento e il 14,5 per cento nell’arco di sei anni. Il portale consente inoltre di “consultare lo stato di avanzamento di ogni investimento e le spese sostenute”, spiegano Palazzo Chigi e Mef, dando modo a “tutti i cittadini” di controllare e monitorare.
Nella sezione “Priorità Trasversali”, è possibile navigare fra le principali misure immaginate per avere un impatto positivo sui giovani, sulla parità di genere e sulla riduzione dei divari territoriali. La sezione “Missioni” illustra i principali interventi contenuti in Italia Domani, suddivisi nelle 6 missioni di cui si compone il Piano.
Nella sezione “Risorse” è consultabile invece un prospetto delle risorse finanziarie disponibili per ogni missione, con l’indicazione delle risorse aggiuntive stanziate all’interno del Fondo Complementare da 30,6 miliardi di euro, soldi provenienti direttamente dal bilancio statale.
Inoltre, la sezione “Riforme” illustra i contenuti, gli obiettivi e le tempistiche previste per le riforme. Alla sezione “Investimenti” sarà possibile consultare facilmente gli oltre 150 progetti di investimento contenuti nel Piano. Dal portale, inoltre, spiegano Palazzo Chigi e ministero dell’Economia, è possibile scaricare il testo integrale del Piano, insieme a molti altri utili documenti di approfondimento.