I fatti sono successi sabato 31 luglio al Moo Moos di Southend nell’Essex, Regno Unito: la polizia ha aperto un'inchiesta e, in collaborazione con i titolari del locale, sta indagando per cercare di rintracciare il responsabile
Ha deciso di riprendere la figlia che si contorceva nel letto d’ospedale e condividere pubblicamente il video per mettere in guardia i giovani che frequentano locali notturni e discoteche. Millie Taplin, 18 anni, è stata infatti ricoverata d’urgenza dopo aver bevuto un drink offertole in discoteca da un uomo che aveva appena conosciuto: nel cocktail però, era stata messa a sua insaputa una sostanza che ancora non è stata identificata dagli inquirenti. I fatti sono successi sabato 31 luglio al Moo Moos di Southend nell’Essex, Regno Unito: la polizia ha aperto un’inchiesta e, in collaborazione con i titolari del locale, sta indagando per cercare di rintracciare il responsabile.
“È stato orrendo, sembrava posseduta. Non avevo idea di cosa stesse succedendo, non posso descrivere come fosse vederla così”, ha raccontato la madre pubblicando il video della ragazza in agonia, con la mascella paralizzata e le mani piegate in modo innaturale. Era la sua prima serata fuori in un locale. Non ho mai visto niente di simile. Millie era consapevole di ciò che stava accadendo, ma non riusciva a parlare”.
La 18enne si è sentita male subito dopo aver bevuto il drink ed è uscita dal locale per prendere una boccata d’aria ma si è accasciata poco dopo: gli amici hanno subito chiamato i soccorsi ed è stata ricoverata d’urgenza nell’ospedale locale. “Non ci sono parole per quello che potrei dire alla persona responsabile. Millie ha bevuto solo due sorsi del drink. Domenica era traballante in piedi – ha aggiunto la madre della ragazza -. Era davvero entusiasta di uscire sabato, era così felice. È un vero peccato. Sono così grata che i suoi amici fossero lì con lei, altrimenti chissà cosa sarebbe successo”.
Resta valida in ogni caso la raccomandazione fatta dai titolari del locale dove è successo il fatto: “Esortiamo tutti i clienti a essere presenti quando viene ordinato il loro drink e a non lasciarlo incustodito. La bevanda drogata sembra essere stata consegnata da una persona conosciuta dalla donna colpita e sebbene non ci sia stata segnalata al momento, stiamo assistendo la Polizia”.