Sosteneva che nel vaccino Covid ci fosse “l’alluminio” e rifiutava di farsi immunizzare: neanche i suoi familiari erano riusciti a fargli capire l’assurdità di quella teoria assolutamente infondata. Così, David Parker, 56 anni, manager del night club Louis nel North Yorkshire, ha contratto il coronavirus ed è morto lunedì 2 agosto dopo diversi giorni di ricovero al Darlington Memorial Hospital di Durham, in Gran Bretagna. È stata la sua famiglia a raccontare la storia al tabloid britannico The Sun, lanciando un appello a tutti a vaccinarsi.
Prima di contagiarsi, David Parker condivideva sui social diversi post no vax, rilanciando le più assurde teorie complottiste come, appunto, quella sull’alluminio: “Quando ti rendi conto che il tuo cappello di stagnola ha meno alluminio di un vaccino”, aveva scritto pubblicando l’immagine di un uomo con un copricapo di carta argentata. Non solo: tra i suoi post spiccavano anche l’immagine di una protesta anti-lockdown a Londra con il commento “brillante” e diversi “meme” derisori nei confronti del green pass. Ora, sotto quegli stessi post, ci sono i commenti degli amici che, amareggiati, scrivono: “Rip David, potevi salvarti“.