Politica

Giuseppe Conte è il nuovo presidente del M5s: oltre 62mila iscritti votano sì. L’ex premier: “Voglio restituire dignità alla politica”

L'avvocato pugliese si prende ufficialmente la guida dei 5 stelle: "Possiamo partire da una base solida, il quorum elevatissimo mi trasmette una grande energia. Il nostro è un progetto forte che mira a coinvolgere una comunità di cittadini molto più ampia di quella attuale". Su Skyvote hanno partecipato alla consultazione in 67.064: di questi, il 92,8% ha votato a favore. Per lo Statuto i sì erano stati 53mila (l'87%). Di Maio: "Ripartiamo più forti". Fico: "Prende forma il nuovo corso"

Non più ex premier, né leader in pectore, ma presidente. Giuseppe Conte si prende ufficialmente la guida del Movimento 5 Stelle e lo fa con un consenso plebiscitario. “Trasmette una grande responsabilità”, dice lo stesso Conte, che nel suo primo discorso fissa anche il suo primo impegno: “Restituire dignità alla politica“. Sulla piattaforma Skyvote hanno partecipato alla consultazione 67.064 iscritti al M5s (su 115.130 aventi diritto): di questi, 62.242 hanno votato , il 92,8% del totale. I no infatti sono stati appena 4.822. “I risultati parlano da soli, proclamo eletto primo presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte”, ha dichiarato Vito Crimi dopo avere letto i risultati della votazione. “Finalmente l’intenso lavoro di questi ultimi mesi ha dato i suoi frutti. Adesso possiamo partire da una base solida“, il primo commento di Conte. Che già annuncia il primo tour per settembre: un mese per provare a incidere già sulle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre.

“Questi appuntamenti si stanno rilevando una grande occasione di partecipazione democratica. Il quorum elevatissimo mi trasmette una grande energia e una grande responsabilità“, dice Conte, sottolineando la partecipazione sia a questa consultazione che alla precedente, quella per l’approvazione del nuovo Statuto, a cui hanno partecipato più di 60mila iscritti, con 53mila voti a favore (l’87 per cento). “Ce la metterò tutta per non deludervi, per restituire dignità alla politica, quella con la ‘p’ maiuscola”, prosegue Conte. La politica, aggiunge, “è un impegno nobile, nobilissimo. Non lasciamolo solo a chi lo usa come mezzo per fare carriera, per realizzare interessi economici personali o del proprio gruppo di appartenenza. Lavoriamo tutti insieme, e seriamente. Studiando ma anche con il cuore. E soprattutto facciamolo con il sorriso, per il bene dell’Italia e dei nostri figli”.

“Il nostro è un progetto forte e solido che guarda al futuro, al 2050, ma che non vuole trascurare le urgenze del presente”, dice ancora il nuovo presidente del M5s in diretta Facebook. “Un progetto che mira a coinvolgere una comunità di cittadini molto più ampia di quella attuale – sottolinea Conte – Non coinvolgeremo solo i gruppi territoriali e i forum tematici, che ricordo sono aperti anche ai non iscritti. Da settembre io girerò tutta Italia, avremo così la possibilità di arricchire il nostro programma e spero già a fine anno avremo il più partecipato e importante programma di governo che sia mai stato elaborato”. Sarà “un progetto di società solido e sostenibile che valorizzerà competenza e merito, ma mirerà ad offrire condizioni di benessere a tutti i cittadini, premurandosi di ridurre le disuguaglianze sociali, economiche, di genere e territoriali“, spiega il nuovo presidente dei Cinquestelle.

Le reazioni – “Ennesima grande prova di partecipazione, ottimo risultato. Adesso ripartiamo più forti di prima con Giuseppe Conte presidente del M5s”, commenta Luigi Di Maio. Per il presidente della Camera, Roberto Fico, “con la sua elezione prende forma in modo sempre più significativo il nuovo corso del Movimento, ancorato alle proprie radici e allo stesso tempo capace di rigenerarsi e di guardare al futuro. Ci aspetta un grande lavoro da fare coinvolgendo tutta la nostra comunità in maniera sinergica”. “Abbiamo molte pagine da scrivere ancora per il Movimento e per il Paese”, aggiunge Fico. Il deputato Stefano Buffagni scrive che con Giuseppe Conte l’obiettivo di far tornare il M5s prima forza politica del paese è “a portata di mano”. Gli iscritti “hanno sposato in modo plebiscitario questo nuovo percorso, questa nuova fase per il nostro progetto politico. Meno tasse per le imprese, sostegno concreto ai nostri imprenditori, alle nostre eccellenze italiane, uno sguardo sempre attento ai bisogni delle persone, uno slancio in avanti per i nostri giovani desiderosi di costruirsi un futuro in Italia. Solo noi possiamo farlo”, aggiunge Buffagni.

Dopo mesi di duri botta e risposta con Davide Casaleggio prima e Beppe Grillo poi, per l’avvocato pugliese è arrivato il giorno dell’incoronazione da parte della base degli attivisti. Per 48 ore gli iscritti hanno votato sulla nuova piattaforma Skyvote rispondendo a un semplice quesito: ‘Sei favorevole all’elezione del prof. Giuseppe Conte alla carica di Presidente?’. Risposta scontata. Già da settimane Conte si è messo in testa al M5s, come dimostrato nella delicata trattativa con Palazzo Chigi in occasione della riforma Cartabia. E adesso continuerà a dettare la linea. Certo, sul tavolo restano alcuni nodi da sciogliere come ad esempio quello dello stop al terzo mandato elettivo. Il tema sarà affrontato a tempo debito. C’è poi la questione reddito di cittadinanza, provvedimento-bandiera dei Cinquestelle che si vuole difendere dagli attacchi del centrodestra e di Matteo Renzi. Intanto le parole del premier Mario Draghi prima della pausa estiva (“il concetto alla base del reddito di cittadinanza io lo condivido in pieno”) sono state accolte con soddisfazione e sembrano andare incontro alla richiesta fatta da Conte di prestare “ascolto” alle istanze grilline.