Attualità

Il significato delle emoji emoticon? Dipende dalla tua età. La Gen Z le utilizza con sarcasmo e ironia. Gli over 30 si limitano all’uso tradizionale

La differenza generazionale passa anche tramite le emoji emoticon. A certificarlo sono le diverse interpretazioni che vengono date ad ogni simbolo. Gli over 30 non colgono il sarcasmo della Generazione Z e le incomprensioni sono all'ordine del giorno

di F. Q.

Non esiste un linguaggio universale. La differenza generazionale passa anche attraverso le emoji e emoticon. Sì perché – secondo quanto riportato sul The Wall Street Journal – una faccina sorridente non è sempre solo una faccina sorridente. Dietro lo smile giallo dell’emoji con gli occhi spalancati si nasconde un campo minato intergenerazionale. Non a caso quella che viene definita la Generazione Z, ovvero i nati tra il 1997 e il 2012, ha adottato nuovi significati, mentre le persone anziane sono rimaste ai significati tradizionali.

Il risultato? un fritto misto di interazioni sconnesse tra loro. L’onnipresente emoji significa felice, buon lavoro o un numero qualsiasi di altri sentimenti positivi per la maggior parte delle persone di età superiore ai 30 anni. Ma per molti adolescenti e ventenni, una faccina sorridente che compare in un messaggio di testo o e-mail è vista come condiscendente o passivo-aggressivo. Dipenderà dal contesto, direte voi, eppure anche questa variabile è soggetta a diverse interpretazioni.

E’ il caso di Hafeezat Bishi, 21 anni, che ha iniziato uno stage presso un’azienda di media digitali di Brooklyn ed è rimasta sorpresa quando i colleghi l’hanno accolta con una faccina sorridente. Per Bishi, l’accoglienza non è sembrata calorosa ma sbrigativa. Vede l’immagine come una sorta di sorriso falso, non genuino, di circostanza.

La confusione comunicativa non si limita alla sola faccina sorridente: persone di età diverse associano significati diversi a molti dei piccoli disegni che sostituiscono le parole in tanti testi delle chat o delle e-mail. Soprattutto durante la pandemia, momento in cui si è registrato il maggior incremento nell’utilizzo dei dispositivi digitali, anche il banale sorriso ha creato delle incomprensioni.

Generalmente sopra i 30 anni, le emoji vengono utilizzate attribuendo esattamente quello che l’immagine esprime. Mentre le nuove generazioni le utilizzano anche con sarcasmo ed ironia. Non sempre compreso da chi le riceve. Ed è qui che si realizza il gap.

Anche il teschio con le ossa incrociate viene interpretato come pericolo o azzardo dalle persone over 30 mentre per i millennials può significare ridere molto forte, una sorta di “morire dalle risate”.

Il significato delle emoji emoticon? Dipende dalla tua età. La Gen Z le utilizza con sarcasmo e ironia. Gli over 30 si limitano all’uso tradizionale
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione