Un’intera famiglia uccisa dal Covid e dalla disinformazione. Francis Gonclaves, un cuoco 43enne di Cardiff in Galles, ha voluto raccontare al Daily Mail la perdita della madre, il padre e il fratello che non avevano mai voluto vaccinarsi, credendo piuttosto alla propaganda no-vax. Così per loro contrarre il virus mentre si trovavano in Portogallo è risultato fatale.
“Tutte quelle sciocchezze che leggevano online li hanno spaventati parecchio” ha spiegato l’uomo al tabloid inglese, “quella propaganda contro i vaccini travolge proprio le persone più insicure, e i miei cari ne sono stati vittime”. Il padre Basil e la madre Charmagne avevano rispettivamente 73 e 65 anni quando sono rimasti infettati dal coronavirus. Entrambi, spiega il figlio Francis, avevano malattie pregresse e per questo appartenevano alla fascia di popolazione più fragile. “A maggior ragione dovevano vaccinarsi”, dice, riconoscendo che la disinformazione può essere pericolosa tanto quanto il virus: “Ogni giorno mi capita di parlare con gente terrorizzata dai vaccini”.
Il fratello del cuoco, Shaul, aveva 43 anni e la sua morte è stata quella più inaspettata, perché Shaul “era la persona più sana mai vista” e non aveva mai “avuto un problema fisico”, dice Gonclaves. Il Covid non ha risparmiato nemmeno lui, che “se non era in palestra, andava a correre”, e per questo Francis vuole lanciare un appello a tutte le persone del Regno Unito che non si sono vaccinate, soprattutto i giovani: “Fatelo, non credete a quello che leggete online”. E si scaglia contro le teorie complottiste dei no-vax: “Perché mai tutti i governi del mondo dovrebbero darvi qualcosa di nocivo? A me il Covid ha ucciso quasi tutta la famiglia”.