Un operaio albanese di 34 anni è precipitato nel pomeriggio da una finestra al secondo piano di una palazzina in cui erano in corso lavori edili. Quando è arrivato sul posto il 118 l’uomo era già morto. Il tutto è successo a Empoli. Il corpo è stato trasferito all’istituto di Medicina legale a Careggi, a Firenze, a disposizione della procura per l’autopsia. Sull’episodio sono in corso indagini della polizia e sono intervenuti anche gli ispettori della Asl. Da chiarire se c’erano altre persone quando l’uomo è caduto e se lavorava all’interno della casa in modo regolare.
L’operaio 34enne è l’ennesima vittima sul lavoro in pochi giorni: solo ieri (martedì), nella Bergamasca è morto un altro operaio, anche lui precipitando da otto metri di altezza. Mentre ad Asti un tecnico di 56 anni è deceduto in seguito alle ustioni riportate. Lunedì un operaio di 47 anni nel Foggiano ha perso la vita per essere stato schiacciato da una lastra di calcestruzzo, mentre a Sondrio un guardiacaccia 18enne è morto durante la sua prima uscita di servizio. In Italia sono già più di 540 le vittime del lavoro nei primi sei mesi del 2021, praticamente tre morti ogni giorno.