“Al mio concerto senza Green Pass ma con tampone gratuito”. Enrico Ruggeri, con un tweet, accende il dibattito alla vigilia del suo concerto in programma a Genova sabato 14 agosto. “Una piccola grande vittoria: domani a Genova sarà possibile accedere al mio concerto anche senza Green Pass: gli addetti della Croce Bianca effettueranno tamponi gratuiti ai possessori del biglietto (lo avevo proposto un anno fa). Spero di creare un precedente. A domani”, twitta il cantante. Subito però tutti hanno iniziato a fargli notare che “tampone negativo = Green Pass”, perché il certificato verde viene rilasciato non solo a chi si è vaccinato, ma anche a chi è guarito dal Covid o ha fatto un tampone con esito negativo. Ruggeri, a questo punto, ha replicato ritrattando e dicendo che “la vittoria è: vedo il concerto senza dover fare il vaccino e senza spendere soldi per il tampone”, offerto gratuitamente come spiegato nel tweet iniziale.
Paradossalmente, l’iniziativa del cantante viene osteggiata da due lati. “Tampone negativo = Green Pass… cosa hai inventato?!?! Neanche a cantare ti si sopporta… genio”, scrive una persona. Dall’altra sponda, c’è chi accusa Ruggeri di essersi piegato “alle regole demenziali”. “Riuscire a beccarsi insulti da ambedue le fazioni solo per aver difeso diritti e cercato soluzioni”, twitta alla fine il cantante. “Forse fanno bene quelli che tacciono e non prendono mai una posizione, se non per correre in soccorso dei vincitori”.