Cronaca

Ferragosto di restrizioni: in Sicilia spiagge chiuse la notte tra il 14 e il 15, niente falò né fuochi d’artificio. Aumentano i controlli

Saranno intensificati i controlli delle forze dell'ordine per le verifiche relative al green pass e in molte località sarà in vigore l'obbligo della mascherina all'aperto in condizioni di particolare affollamento. A Rimini i locali devono chiudere all’una. Restrizioni anche a Riccione mentre la Sardegna ha prorogato in via eccezionale l’apertura dei locali fino alle 3

Ferragosto di restrizioni in tutta l’Italia. Con divieti e controlli in tutto il Paese. Ma sotto la lente d’ingrandimento ci sono Regioni come la Sicilia che, in base ai numeri della pandemia degli ultimi giorni, rischia il passaggio nella fascia gialla dal 23 agosto. In molte località è stata decisa la chiusura delle spiagge nella notte tra 14 e 15 agosto, con il divieto di falò e fuochi d’artificio. E’ il caso della Sicilia, meta di migliaia di turisti, italiani e non, che registra in questo periodo mille contagi al giorno. Non mancheranno i controlli delle forze dell’ordine per le verifiche relative al green pass e inoltre in molte località sarà in vigore l’obbligo della mascherina all’aperto in condizioni di particolare affollamento.

Alle Eolie, dove un focolaio con 14 positivi a Panarea ha fatto alzare la tensione, il sindaco ha vietato l’approdo dei barconi giornalieri e previsto l’accesso con il green pass per le serate anche all’aperto nei bar con musica. Ma anche a Palermo e Catania, i primi cittadini hanno preso decisioni che stridono con la zona bianca: spiagge chiuse per tutta la notte tra il 14 e il 15 per evitare falò e accampamenti ma anche divieto di stazionamento oggi e domani, per tutta la giornata, nel Parco della Favorita e nella riserva di Monte Pellegrino, vietando di fatto picnic e grigliate.

Sono già tante le ordinanze comunali che vietano di recarsi in riva al mare la notte tra sabato e domenica e in alcune località come Ponza o San Felice Circeo, dove già da settimane è stato disposto l’obbligo di mascherine anche all’aperto, i controlli saranno potenziati.

A Rimini i locali devono chiudere all’una. Restrizioni anche a Riccione mentre la Sardegna ha prorogato in via eccezionale l’apertura dei locali fino alle 3.

Saranno intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine sia nelle zone di mare che nelle città. Parte dell’attività sarà affidata anche a personale in borghese per potere svolgere le verifiche in modo non invasivo soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo del green pass nelle zone della movida e dei locali: non si escludono controlli a campione. A Roma saranno mille gli agenti in campo per il weekend. In questa prima fase le forze dell’ordine sono anche a disposizione degli esercenti per dare informazioni e chiarire i dubbi sulle modalità di verifica del certificato verde.

Ci saranno delle limitazioni anche alle tradizioni tipiche. Ed è il caso di Norcia, dove per il secondo anno consecutivo “a causa delle limitazioni – si legge in una nota – che caratterizzano lo stato di emergenza nazionale causato dalla pandemia da Covid-19 non si terrà la tradizionale processione con la Santissima Icona dalla basilica di S. Gregorio a quella cattedrale”. Processioni dell’Assunta rinviate al 2022 anche a Modena, come anche sono state sospese in molti Comuni della Campania.