Nuovo sos della nave ong Resq People Saving che naviga con 166 migranti a bordo nelle acque fra Malta e la costa sud della Sicilia e più volte ha chiesto un porto sicuro per i naufraghi soccorsi in tre interventi. Fra i salvati ci sono 12 minori sotto i cinque anni e un neonato di nove mesi. “Ci appelliamo con fiducia alle autorità nazionali e europee perché venga subito indicato un porto sicuro per la nostra nave, la ResQ People” hanno dchiarato Gherardo Colombo e Luciano Scalettari rispettivamente presidente onorario e presidente di ResQ-People Saving People.
“ResQ è nata per dare aiuto alle persone in difficoltà in mare. Non chiediamo e non chiederemo a nessuno da dove viene e dove vuole andare. Per noi vale la legge del mare che impone di salvare le vite umane in difficoltà. Ci appelliamo con fiducia perché queste persone possano essere messe in sicurezza al più presto perché esse hanno bisogno di immediato conforto. Confidiamo che questo nostro appello venga accolto senza indugi e senza rimpalli. Ci commuoviamo per le vittime delle violenze in Afganistan, non giriamoci dall’altra parte quando le persone fuggono da guerre e fame. Stiamo parlando di vite umane. E per noi ogni vita è preziosa e insostituibile”
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