Hanno 21 e 25 anni i due ragazzi ricoverati in coma nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Civile Santa Maria degli Angeli di Pordenone, dopo aver assunto un mix di sostanze stupefacenti. Tra queste ci sarebbero cocaina, ecstasy, anfetamina, metanfetamina e cannabinoidi che avrebbero portato entrambi i giovani all’overdose.
Secondo la ricostruzione della polizia, il gruppo, composto da cinque ragazzi tutti tra i 20 e 25 anni, aveva trascorso il pomeriggio di Ferragosto a Piancavallo, con l’intento di rientrare a Pordenone in serata. Ma qualcosa è andato storto. Verso l’una di notte, una ragazza è stata colta da un malore ed è entrata in coma. Gli altri ragazzi del gruppo le stavano prestando soccorso, quando un altro ragazzo si è accasciato a terra nel parcheggio dell’ospedale, entrando anche lui in stato di coma.
I poliziotti hanno identificato gli altri componenti del gruppo, ricostruendo le diverse fasi della serata anche per individuare la filiera degli spacciatori. Il questore della provincia di Pordenone, Marco Odorisio, al riguardo, rivolgendosi ai ragazzi, sottolinea “l’importanza di stare attenti ed evitare l’assunzione di sostanze stupefacenti, di qualunque tipo, deleterie e dannosissime per la salute e l’incolumità stessa dei ragazzi. Un fenomeno, quello dell’assunzione tra i giovanissimi, che sebbene talvolta sia latente e sotterraneo, continua ad essere sempre incombente, per cui gli sforzi devono essere rivolti alla prevenzione, all’informazione e all’intercettare i primi segnali di avvicinamento alle droghe, nei vari contesti di interazione, come la famiglia, la scuola, i luoghi di aggregazione”.