Aggressione omofoba ad Anzio, vicino Roma. Vittima un 22enne che stava passeggiando con il compagno vicino a uno stabilimento balneare. Ha riportato qualche contusione ed è stato invitato a presentare denuncia. Stando alle prime ricostruzioni, la coppia ha incontrato un coetaneo che prima ha offeso il ragazzo e poi lo ha colpito con un pugno in faccia. L’aggressore è un 23enne romano.
Sulla vicenda è intervenuto l’Arcigay di Roma: “La nostra solidarietà al ragazzo aggredito per omofobia ad Anzio”, ha sottolineato il presidente Francesco Angeli. “Un episodio che fa riflettere ancora una volta su quanto il nostro Paese sia culturalmente e legalmente indietro sul tema omofobia“. Angeli ha poi aggiunto: “Ci auguriamo che le indagini possano al più presto individuare l’aggressore”. Angeli ha inoltre sottolineato che Arcigay è disponibile a “offrire supporto legale al ragazzo vittima dell’aggressione”.
Si tratta dell’aggressione più recente fra quelle con carattere omofobo segnalate negli ultimi mesi. Tra le più recenti una subita a fine febbraio da un attivista che era con il compagno all’interno della stazione metropolitana – fermata Valle Aurelia – di Roma. Grazie a un video girato con il cellulare, che nei giorni successivi ha fatto il giro del web, il presunto responsabile è stato stato identificato e denunciato. Il 31enne romano è stato riconosciuto dagli agenti della polaria di Venezia che lo avevano identificato proprio quel giorno all’interno dell’aeroporto a causa di una lite con un’altra passeggera.