ResQ people ha finalmente un porto sicuro dove attraccare: è Augusta. Dopo l’appello lanciato dall’ex pm di Mani Pulite Gherardo Colombo e dal giornalista Luciano Scalettari, presidente onorario e presidente della ong, le autorità hanno assegnato alla nave umanitaria uno scalo dove sbarcare i 166 migranti salvati in mare che ha a bordo. Tra loro ci sono anche 12 minori, uno di nove mesi. L’approdo è previsto per le 21. Lunedì sera l’equipaggio si era spostato a 15 miglia dalle coste della Sicilia, tra Siracusa ed Augusta, per ripararsi dal vento e dalle onde.
+++ Abbiamo un #portosicuro! Le autorità hanno assegnato alla #ResQPeople il porto di sbarco di Augusta, dove prevediamo di arrivare alle 21 circa +++ pic.twitter.com/PW2w3jnbIl
— ResQ – People Saving People (@resqpeople) August 17, 2021
Il leader della Lega Matteo Salvini non manca di attaccare: “Mentre a Kabul i talebani riportano in vigore la sharia, la violenta legge islamica, in Italia stanno per sbarcare 166 e 322 clandestini da due navi di ONG con bandiera tedesca e norvegese. Io il 15 settembre andrò a processo perché ho difeso il mio Paese, qualcun altro dorme”.
Ma perché ci commuoviamo per le vittime fintanto che sono lontane – o già morte – ma quando sono a 15 miglia dalle coste o ancora vive le lasciamo al loro destino?
Chiedo per 166 persone che stanno aspettando un #portosicuro sulla @resqpeople.#fateliscendere
— Cecilia Strada (@cecilia_strada) August 17, 2021