“Mi sembra siano uguali a prima, ma parlano un inglese migliore“. Ha risposto così l’alto rappresentante della politica estera della Ue, Josep Borrell, a chi gli chiedeva in conferenza stampa se le dichiarazioni concilianti dei Talebani di questi giorni non lascino intravedere un regime diverso da quello di prima. “Non è una questione di riconoscere ufficialmente, è una questione di parlare con loro. Se si vuole che circa 400 persone, afghani e famiglie, che hanno lavorato con noi, con le nostre delegazioni, raggiungano l’aeroporto, si dovrà parlare con le autorità talebane, altrimenti sarà difficile per loro raggiungere l’aeroporto, sarebbe un’operazione logistica complicata”