Tramite un nuovo articolo pubblicato sul proprio blog, la nota compagnia Symantec, impegnata nel campo della sicurezza informatica, ha pubblicato alcuni utili consigli per proteggere i dati confidenziali da eventuali malintenzionati. Non è di certo un mistero che, soprattutto nel corso degli ultimi anni, siano aumentati in maniera piuttosto evidente gli attacchi informatici.
Proprio recentemente, ad esempio, vi abbiamo parlato di quelli che hanno colpito la regione Lazio e Accenture. Coloro che lavorano quotidianamente con i computer dovrebbe essere educati e informati sui rischi che corrono collegando il proprio dispositivo a Internet e quali contromisure adottate per far sì che eventuali attacchi non compromettano il proprio sistema.
Il primo punto fondamentale è quelli di attivare la cifratura completa del disco (o Full Disk Encryption – FDE), che su Windows viene chiamata BitLocker, mentre su macOS è FileVault (e su altri sistemi operativi ha ancora altri nomi). Questo permette di evitare che i propri dati siano facilmente recuperabili nel caso il vostro dispositivo cada in mani sbagliate (pensate ad esempio al furto di un notebook).
Successivamente è necessario limitare i dati confidenziali all’ufficio ed evitare assolutamente di trasferirli su altri supporti al di fuori dell’ambito aziendale (a meno di non cifrarli in precedenza). Va da sé che i dati sensibili non vanno assolutamente trasferiti in maniera non cifrata tramite Internet, ma è necessario impiegare archivi protetti da password.
Altra cosa particolarmente importante è la cancellazione dei dati confidenziali non appena non servono più, da effettuare in maniera sicura per evitare qualsiasi recupero. Anche i backup sono fondamentali, ma è assolutamente necessario cifrarli e, se possibile, memorizzatene più di una copia. Ovviamente, l’utilizzo di password di cifratura implica dover annotare o memorizzare le password utilizzare da qualche parte e, a questo scopo, viene consigliato di utilizzare un’applicazione appositamente creata per tale compito.