Una vita passata insieme. Il successo. E ora la vita a Monaco di Baviera tra amiche e cene di compleanno. Le gemelle che hanno cambiato la storia della televisione italiana, Ellen e Alice Kessler, hanno festeggiato il 20 agosto il traguardo degli 85 anni. Come racconta il Corriere della Sera, che le ha intervistate, le due sorelle hanno celebrato gli anni in un ristorante italiano a base di pesce e Champagne con due amiche a Monaco. Le gemelle vivono in due appartamenti separati, ma sotto lo stesso tetto e in comune hanno solo uno scantinato dove continuano ad allenarsi.
Nella lunga intervista, Ellen e Alice hanno raccontato le loro abitudini, dalla colazione, al pranzo insieme, spesso a base di pasta “così mangiamo meno carne”, alla cena “ognuno per conto suo”. E hanno anche confermato un’indiscrezione, già apparsa su alcuni giornali: l’eredità delle gemelle Kessler andrà a Medici senza frontiere. “Non abbiamo più parenti e se li abbiamo non li conosciamo. Abbiamo scelto loro perché rischiano la vita per gli altri, hanno preso il Nobel per la Pace e sono seri”, spiega Ellen al quotidiano di via Solferino.
Per gli uomini nella vita delle due gemelle non c’è più posto. Il grande amore di Ellen è stato Umberto Orsini: “Quando ci lasciammo per quattro mesi stetti male. Poi la vita riprende, avevo il mio successo, mi sono rassegnata al fatto che la vita andava avanti anche senza Orsini. Da allora, però, basta con gli uomini. Ora abbiamo solo tanti amici gay, che sono dei fantastici cavalieri”, racconta. Mentre i grandi amori di Alice non si fermano a un solo nome: “Devo fare due nomi: il cantante Marcel Amont e l’attore Enrico Maria Salerno, poi uno o due amori in Germania che nessuno conosce”.
L’Italia, comunque, resta sempre nel cuore delle gemelle. Positano in primis, “dove trascorrevamo il mese di agosto a casa Zeffirelli. Lì si incontravano tante persone interessanti, da Carla Fracci a Gregory Peck”. Le vacanze nella penisola però sono impossibili: “Troppi telefonini, non potremmo stare in spiaggia o passeggiare senza che qualcuno si avvicini per una foto. Allora andiamo in Florida, dove nessuno ci riconosce più e siamo più libere”.