“La settimana scorsa per quanto riguarda noi, anche dal punto di vista internazionale, eravamo un po’ preoccupati perché non avevamo ancora uno spokesman a cui far riferimento”, così a Sky Tg24, Alberto Zanin, coordinatore medico a Kabul del Centro chirurgico per vittime di guerra di Emergency, in collegamento. “Ora siamo riusciti ad aver contatto con l’attuale ministro della Salute pubblica del nuovo governo che ci ha assicurato un appoggio da parte loro e completa collaborazione, quindi adesso siamo più tranquilli da quel punto di vista”.

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