Andrew Bell, 44 anni, è stato condannato circa 200 volte per reati più o meno gravi. Un giudice lo ha definito "il peggior fastidio della città". L'avvocato lo difende: "Non ha un indirizzo concordato. Va in prigione, lo rilasciano e poi chiama la polizia: 'Potete venire ad arrestarmi'"?
“Devo andare, ho una pizza che mi aspetta“, così Andrew Bell, 44 anni, si è rivolto ai giudici che lo stavano condannando per una multa di 335 sterline non pagata da mesi. Ci troviamo a Carlisle, nel Regno Unito. A riportare la notizia è il Sun, secondo cui l’uomo era in video-collegamento dal carcere dove stava scontando la sua ultima condanna (in termini di tempo, si intende). Sì perché sembra che Bell abbia alle spalle circa 200 condanne: non solo multe, però. In passato ha anche aggredito un poliziotto, danneggiato un furgone delle forze dell’ordine e ancora avuto comportamenti violenti o commesso reati legati allo stato d’ebrezza. Insomma, in tribunale “è di casa”, tanto che un giudice lo ha definito “il peggior fastidio della città”.
Il suo avvocato John Smith ha dato una spiegazione: “Andrew non ha un indirizzo concordato, va in prigione, viene rilasciato senza un posto dove andare e quindi va in centro città e richiama la polizia dicendogli: ‘Ciao, sono Andrew Bell, sto violando il mio ordine di comportamento criminale, quindi potete venire ad arrestarmi?‘”. “Un circolo vizioso”, lo ha infine definito il suo legale.