“Phil vuole che i suoi ascoltatori sappiano che non è mai stato un vero no-vax e gli dispiace non essere stato più convinto nel sostenere l’importanza dei vaccini, e vuole promuoverli appena tornerà in trasmissione. Ora ha capito che il suo rifiuto a vaccinarsi probabilmente ha fatto sì che molta gente non si sia vaccinata”. Sono parole che Mark, il fratello di un noto conduttore radiofonico statunitense, Phil Valentine, ha detto poco prima che il presentatore morisse di covid. “Ora Phil direbbe a tutti ‘vaccinatevi'”, ha aggiunto il fratello. Valentine usava in trasmissione un brano dei Beatles (‘Taxman’ trasformato in ‘Vaxman’) per fare una sorta di parodia dei pro-vax e aveva più volte dichiarato che le possibilità che si ammalasse di coronavirus erano molto basse dichiarandosi scettico sui vaccini. Il conduttore 61enne aveva scritto su Facebook di aver contratto il covid lo scorso 11 luglio e diceva di essersi fatto ricoverare “per precauzione”. Il governatore del Tennessee ha espresso dispiacere per la perdita del noto presentatore conservatore.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione