A Kabul i talebani “impediscono” agli afghani di raggiungere l’aeroporto. La riporta al-Jazeera dopo che ieri il portavoce del movimento fondato dal mullah Omar, Zabihullah Mujahid, durante la seconda conferenza stampa a Kabul dalla resa della capitale afghana ai talebani, ha detto che “l’accesso” allo scalo “è consentito solo ai cittadini stranieri e non agli afghani“. Secondo il corrispondente Charles Stratford, “la situazione” nella zona dell’aeroporto “è cambiata” ed è “sempre più tesa” e – si legge sul sito web dell’emittente – i talebani hanno allestito un checkpoint a cinque chilometri dall’ingresso nord dello scalo, dove si è radunata la maggior parte degli afghani che spera di poter lasciare il Paese. Bloccano tutti, ha fatto sapere il corrispondente, “a meno che non dimostrino di avere un visto americano, un passaporto americano o un invito da parte degli Stati Uniti o dei Paesi Nato”. La situazione sarebbe “analoga” anche all’ingresso est dell’aeroporto, dove “i Talebani hanno allestito un checkpoint, impedendo alle persone di passare senza i documenti richiesti”. alcune immagini diffuse su Twitter mostrano il gate est deserto con una distesa di oggetti, vestiti e rifiuti dopo l’assalto dei giorni scorsi, con migliaia di persone in cerca di un volo per lasciare il Paese
Mondo - 25 Agosto 2021
Afghanistan, l’ingresso est dell’aeroporto di Kabul deserto dopo il blocco dei talebani: le immagini
La Playlist Afghanistan
- 17:33 - Aviaria, "primo caso grave di H5N1" negli Usa
Milano, 18 dic. (Adnkronos Salute) - Gli Stati Uniti segnalano il primo caso di malattia grave collegata al virus dell'influenza aviaria A/H5N1 nel Paese. Si tratta di un paziente che è stato ricoverato in ospedale con un'infezione severa in Louisiana. Il caso è stato confermato dai Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) venerdì 13 dicembre. E si aggiorna anche il bilancio generale: da aprile 2024, spiegano dai Cdc, sono stati segnalati un totale di 61 casi umani di influenza aviaria H5 negli Stati Uniti.
I dati parziali del genoma virale del virus dell'influenza aviaria H5N1 che ha infettato il paziente in Louisiana indicano che il virus appartiene al genotipo D1.1 correlato ad altri virus D1.1 recentemente rilevati in uccelli selvatici e pollame negli Stati Uniti e in recenti casi umani nella Columbia Britannica, in Canada e nello stato di Washington. Questo genotipo di influenza aviaria H5N1 è diverso dal B3.13 rilevato nelle mucche da latte, nei casi umani sporadici in più Stati e in alcuni focolai di pollame negli Stati Uniti. Sono comunque in corso da parte dei Cdc ulteriori sequenziamenti genomici e sforzi per isolare il virus da campioni clinici del paziente della Louisiana.
Mentre prosegue l'indagine sulla fonte dell'infezione, intanto è stato stabilito che il paziente è stato esposto a uccelli malati e morti in allevamenti di cortile. Questo, fanno notare gli esperti, è anche il primo caso di influenza aviaria H5N1 negli Stati Uniti che è stato collegato all'esposizione a un allevamento di cortile.
- 17:30 - Pichetto: "Considerare aree protette opportunità di sviluppo per territorio"
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - “La questione di fondo è quella di considerare i gestori della aree protette non come dei dispensatori di soli divieti, come frequentemente viene percepito, bensì come strumento operativo di sviluppo del territorio. Quanto si è discusso è un impegno a superare un limite culturale secondo il quale le aree protette vengono intese come zone in cui vigono soprattutto vincoli e divieti e non opportunità. Questa l’azione di fondo”. Così il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, intervenendo in chiusura degli Stati Generali delle aree protette, a Roma.
"Si tratta di un'azione culturale che deve far sentire tutti personaggi attivi per il territorio", sottolinea Pichetto.
La legge quadro 394/91, "un’ottima legge, 33 anni fa, va adattata ad un modello diverso perché c’è stata una maturazione del sapere, del sentire e anche un peggioramento del quadro economico”, per avere “un nuovo quadro giuridico di indirizzo per i prossimi 20 anni adattandolo anche ai regolamenti europei che dobbiamo rispettare", conclude.
- 17:29 - Bonanni (UniFi): "Occorre pensare all’anagrafe vaccinale nazionale"
Roma, 18 dic. (Adnkronos Salute) - "Occorre pensare a un'anagrafe vaccinale nazionale da estendere anche alla popolazione adulta e anziana. Al momento vengono riuniti a livello nazionale i dati dalle anagrafi vaccinali regionali, già attive, sulla popolazione pediatrica, di cui a breve dovremmo conoscere i risultati. Ma bisogna applicare il monitoraggio a tutta la popolazione". Lo ha detto Paolo Bonanni, docente di Igiene presso il Dipartimento di Scienze della salute Università di Firenze e coordinatore del board del Calendario vaccinale per la vita, nel suo intervento alla presentazione – oggi a Roma - della nuova edizione.
Al momento "offriamo delle vaccinazioni senza avere un'idea di quanti vi abbiano aderito – ammette Bonanni - Per tale motivo dobbiamo essere in grado di monitorare quello che facciamo per le vaccinazioni dell'adulto e dell'anziano: le malattie infettive, che nella popolazione pediatrica grazie alle coperture vaccinali si sono ridotte, colpiscono sempre di più i soggetti fragili e gli anziani". Sulla vaccinazione anti-Covid, tra i temi al centro del Calendario per la vita, Bonanni non ha dubbi: "Le coperture vaccinali tra gli over60 e a rischio sono bassissime: registriamo una stanchezza verso la pandemia e i vaccini. E nonostante lo scorso anno a causa del Covid in Italia siano morte 10mila persone, per l'influenza la copertura vaccinale sta aumentando mentre per il Covid siamo quasi allo zero".
- 17:29 - Pichetto: "Considerare aree protette opportunità di sviluppo per territorio"
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - “La questione di fondo è quella di considerare i gestori della aree protette non come dei dispensatori di soli divieti, come frequentemente viene percepito, bensì come strumento operativo di sviluppo del territorio. Quanto si è discusso è un impegno a superare un limite culturale secondo il quale le aree protette vengono intese come zone in cui vigono soprattutto vincoli e divieti e non opportunità. Questa l’azione di fondo”. Così il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, intervenendo in chiusura degli Stati Generali delle aree protette, a Roma.
"Si tratta di un'azione culturale che deve far sentire tutti personaggi attivi per il territorio", sottolinea Pichetto.
La legge quadro 394/91, "un’ottima legge, 33 anni fa, va adattata ad un modello diverso perché c’è stata una maturazione del sapere, del sentire e anche un peggioramento del quadro economico”, per avere “un nuovo quadro giuridico di indirizzo per i prossimi 20 anni adattandolo anche ai regolamenti europei che dobbiamo rispettare", conclude.
- 17:27 - **Stellantis: Elkann sente Fontana e annuncia partecipazione a audizione**
Roma, 18 dic. -(Adnkronos) - Il Presidente di Stellantis John Elkann ha avuto oggi una cordiale conversazione telefonica con il Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana. Lo comunica il gruppo, spiegando che John Elkann "ha anticipato al Presidente Fontana la sua partecipazione all'audizione in Parlamento in merito alla convocazione ricevuta, nel rispetto ed in piena coerenza di quanto era stato deciso dall'Assemblea di Montecitorio lo scorso 16 novembre - tramite due mozioni approvate - ed in virtù della chiusura del tavolo Stellantis conclusosi ieri al MIMIT".
Il Presidente Elkann - si conferma da Stellantis - "interverrà nelle commissioni competenti che hanno sottoposto la richiesta in merito alle evoluzioni del settore automotive in Europa ed in Italia".
- 17:20 - **Salario minimo: domani Pd-M5S-Avs depositano pdl di iniziativa popolare a Camera**
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - Domani mattina alle 10 il Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra depositeranno alla Camera dei Deputati le firme raccolte a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare per l’introduzione del salario minimo di 9 euro l’ora. Parteciperanno parlamentari e i responsabili del settore lavoro dei tre partiti. La proposta di legge, annunciata nella Gazzetta Ufficiale n. 101 del 2 maggio 2024, è stata depositata presso la Corte di Cassazione, come previsto dall’articolo 71 della Costituzione.
- 17:18 - Tajani: "Questo accordo con Fondazione Bracco diffonderà la nostra lingua"
Milano, 18 dic. (Adnkronos) - “Ringrazio la signora Bracco per aver voluto firmare con il ministero degli Esteri questo accordo così importante per far conoscere meglio la nostra lingua attraverso la Fondazione, la nostra cultura e attraverso le scuole italiane. Poter utilizzare la nostra lingua come ponte e come strumento di contatto ha un grande rilievo economico”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale Antonio Tajani in occasione della firma dell’accordo con la Fondazione Bracco grazie al quale il progetto Diventerò nel mondo, ideato dalla Fondazione per sostenere la formazione di giovani studenti, varcherà i confini italiani ed arriverà nel 2025 nelle scuole italiane statali di Zurigo, Parigi, Barcellona, Madrid, Atene, Istanbul, Addis Abeba, e, a seguire, in più di 40 scuole paritarie diffuse nei cinque continenti.
“Questo accordo rientra anche nella strategia che ho avviato per dar vita alla giornata dell’italofonia l'anno prossimo, per usare la nostra lingua come strumento di pace, ma anche come strumento di presenza rafforzata italiana nel mondo - spiega - Questo accordo permetterà di aiutare le nostre scuole a fare importanti passi in avanti in questa direzione”.
“Vorremmo che il maggior numero di persone leggesse in italiano. L'obiettivo è quello di utilizzare la lingua italiana in settori scientifici, non solo letteratura ma anche scienze, favorendo tutti i giovani che si occupano di discipline che rappresentano in futuro una grande opportunità. Ringrazio veramente tanto la dott.ssa Bracco per aver accolto con favore l'idea di un accordo che credo avrà ottimi risultati”, conclude il ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale.