Anche l'Autorità per le comunicazioni interviene con una nota sui disservizi della la piattaforma streaming che da quest'anno trasmette tutte le partite di Serie A. Il Consiglio dell'organo si è occupato della questione nella riunione del 25 agosto: nel comunicato finale sottolinea che "restano aperti i temi della qualità del servizio offerto agli abbonati e della pari opportunità di tutti gli operatori di poter distribuire lo streaming delle partite alle medesime condizioni di qualità e velocità"
Dopo il fiume di polemiche social in occasione della prima giornata di campionato – con minuti interi di “down” e frequenti problemi allo streaming – anche l’Autorità garante per le comunicazioni (Agcom) interviene con una nota sui disservizi di Dazn, la piattaforma web che da quest’anno trasmette tutte le partite di Serie A. Il Consiglio dell’organo si è occupato della questione nella riunione del 25 agosto: nel comunicato finale, l’Agcom fa sapere che proseguirà il “costante monitoraggio dell’intera vicenda” e che “restano aperti i temi della qualità del servizio offerto agli abbonati, dell’incremento dell’informazione e della tutela dei singoli consumatori, e della pari opportunità di tutti gli operatori di poter distribuire lo streaming delle partite alle medesime condizioni di qualità e velocità“, riservandosi, se necessario, “di intervenire con appositi provvedimenti, anche d’urgenza, ove ve ne fosse la necessità”.
Il calcio in streaming, si legge nella nota, “può rappresentare un importante volano per la digitalizzazione dell’intero Paese”, e per questo “lo scorso 24 giugno l’Autorità aveva adottato un atto di indirizzo richiamando tutti gli operatori alla necessità di evitare, in occasione della trasmissione delle partite di calcio, un sovraccarico della rete, tale da bloccare o comunque da rallentare il traffico dei dati da parte della generalità degli utenti, anche compromettendo lo svolgimento di servizi essenziali. A seguito di quell’atto di indirizzo, Dazn ha realizzato una serie di infrastrutture che ad oggi hanno contribuito a evitare la congestione della Rete. Con ciò, peraltro, la piattaforma ha accettato l’indirizzo e la vigilanza dell’Autorità”. Ad oggi, ricorda l’organo, si sono svolti due incontri tecnici con Dazn e tutti gli operatori a cui ne seguirà un altro il 30, dopo la seconda giornata di campionato.