Le 1,63 milioni di dosi sono state prodotte in Spagna. Possibili problemi di approvvigionamento nel Paese, che fa affidamento su tre vaccini sviluppati all’estero per la sua campagna contro il Covid-19
Il Giappone ha sospeso in via precauzionale 1,6 milioni di dosi di vaccino Moderna prodotte in Spagna dopo le segnalazioni da diversi centri vaccinali di ritrovamento di “sostanze estranee“. La casa farmaceutica Takeda, responsabile della vendita e distribuzione del vaccino, ha annunciato che si adopererà per evitare che la sospensione influisca sulla disponibilità di dosi di vaccino contro il covid del Paese.
Nello specifico le segnalazioni sono arrivate da otto centri vaccinali in cinque prefetture nipponiche: Aichi, Gifu, Ibaraki, Saitama e Tokyo. Anche se i ministeri della Salute, del Lavoro e del Welfare di Tokyo e la società hanno affermato di non aver ricevuto ancora segnalazioni di problemi di sicurezza, le sostanze estranee sono state confermate in ben 39 fiale.
Secondo il ministero nell’attesa che Moderna effettui un’indagine d’emergenza interna, come richiesto da Takeda, le dosi saranno sospese. Non solo non sarà somministrato alcun vaccino dei lotti segnalati, ma il ministero invita ad evitare la somministrazione di qualsiasi composto che appaia con delle visibili anomalie. La sospensione solleva la prospettiva di problemi di approvvigionamento in Giappone, che fa affidamento su tre vaccini sviluppati all’estero per la sua campagna di vaccinazione contro il Covid-19.
Le 1,63 milioni di dosi rientrano nei lotti 3004667, 3004734 e 3004956.