Un giovane afghano che vive in provincia di Macerata ha voluto lanciare un appello alle istituzioni. Il fratello e la sorella, di 16 e 15 anni, sono infatti ancora bloccati nel Paese: “Avevo fatto tutti i documenti necessario, ma poi è successo tutto questo”. La paura è quella che dopo il blocco dei ponti aerei i talebani non facciano più venire in Italia i suoi fratelli: “Scappano ogni giorno di casa in casa e hanno paura”, racconta ancora. “Perché mi faccio intervistare di spalle? Voglio tutelarli, se mi vedono e arrivano a loro due ho paura che li prendano accusandoli di voler andare in un paese miscredente”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione