Sicilia, un sogno dalle mille possibilità
Un universo racchiuso in un’isola, mondi di un’unica realtà oltre un braccio di mare dal continente. Questa perla del Mediterraneo è un sogno alla deriva che rivela acque cristalline, una natura selvaggia ed irrequieta, ma anche eleganti città e borghi gioiello.
Ci sono innumerevoli ragioni per scegliere quest’isola. Pensate a qualcosa che amate, qui lo troverete. Immaginare un viaggio da sogno è possibile in una regione dalle mille opportunità, dalle spiagge candide a quelle color ossidiana lambite da un mare da favola, ciottoli o sabbia, scogli come opere d’arte e baie incantevoli come Scala dei Turchi, dove la roccia incanta più del mare color smeraldo. L’entroterra è un paradiso di biodiversità, ideale per gli amanti del trekking e delle passeggiate all’aria aperta, una terra vegliata da un gigante vulcanico che lascia intravedere la sagoma a chilometri di distanza: è la mole fumante dell’Etna, simbolo e meraviglia di un’isola matrigna ma allo stesso tempo una Venere lussureggiante. Steppe arse dal sole, macchia mediterranea che sfuma dai toni sahariani al verde brillante delle foreste in quota, oliveti argentei, aranceti generosi e infiniti campi dorati di frumento, il “granaio del Mediterraneo” già ai tempi di Cristo. Fenici, Greci, Arabi e Normanni, un almanacco di storia antica facilmente leggibile nel paesaggio. Sono innumerevoli i siti e i resti archeologici, i monumenti e le opere postume da visitare patrimonio UNESCO (ben sette!).
Ma la Sicilia è scrigno di un altro tesoro: la cucina. Autentica, sostanziosa e genuina, emozione dei sensi. Piatti di terra e di mare nella perfetta armonia di un sapore a tutto tondo, un mix di influenze greche, arabe e normanne, e ispirazioni di terre lontane come il Nord Africa e il Medio Oriente. L’imprevedibile pescato del giorno, le antiche tradizioni contadine, cannoli e dolci glassati dalla perfezione amanuense, perché anche l’arte dolciaria è patrimonio dell’Umanità da queste parti. La Sicilia è la realtà dei vostri desideri, così le sue isole, miraggi identitari di una terra unica.
Cultura, natura e un mare da favola
La Sicilia racconta una storia millenaria, testimonianza che vive ancora nelle pietre corrose dal tempo, un patrimonio artistico ed architettonico che si descrive nei siti archeologici e nell’opulenza del barocco siciliano. La bella Taormina con il suo Teatro Greco, la pittoresca Cefalù dominata dalla Cattedrale normanna, i siti archeologici di Selinunte, Segesta, Siracusa e la straordinaria Valle dei Templi di Agrigento che conserva le polveri del tempo tra le colonne di arenaria. Da scoprire le città della cultura come le eleganti Palermo e Catania, salotti urbani di tradizioni, e borghi come ricami in pietra da nord a sud, da est ad ovest sino al Val di Noto, un tuffo nella luce e nella raffinata pazzia architettonica del barocco siciliano. La Sicilia poi è uno spettacolo di natura, l’entroterra e l’Etna, “Un immenso gatto di casa che quietamente ronfa e ogni tanto si sveglia”. Così Sciascia definiva questo gigante mediterraneo di 3.350 metri di altezza, il più grande vulcano d’Europa che vanta un parco di 58.000 ettari, un paradiso per chi ama fare trekking.
Ma in estate si sa, una vacanza in Sicilia è soprattutto mare. Nell’isola si trovano alcune delle spiagge più belle del mondo, tutte di incredibile varietà: ampi litorali, calette nascoste, falesie a picco sulle onde, sabbia fine che degrada dolcemente nell’acqua turchese e bianchi anfiteatri rocciosi, accecanti quando il sole è a mezzogiorno. Stiamo parlando della magnifica Scala dei Turchi, lungo la costa agrigentina, una candida falesia di marna che si tuffa nelle acque smeraldine e nell’immaginazione del passato poiché si racconta che qui trovassero rifugio le imbarcazioni dei pirati turchi.
Incantevoli anche le spiagge della costa occidentale del trapanese, dove godere i tramonti più suggestivi di tutta la Sicilia. Proprio sulla punta nord ovest dell’isola si trova la località di San Vito Lo Capo che svela una baia di sabbia candida protetta dalla montagna alle sue spalle, ideale per le famiglie con bambini. A poca distanza spuntano le sette spiaggette della Riserva Naturale dello Zingaro, situate tra Castellammare del Golfo e San Vito Lo Capo, un’area protetta di 7 chilometri, ideale per chi ama abbinare il relax della spiaggia al trekking: le baiette sono collegate tra loro da un percorso che si snoda lungo la costa con un bellissimo belvedere. Sempre in provincia di Trapani, proseguendo verso Palermo, si trova Scopello, una delle spiagge più belle di tutta la Sicilia, incorniciata da faraglioni con scorcio sull’antica tonnara. Questa location è gettonatissima per gli amanti dello snorkeling grazie ai suoi fondali, una vita sommersa tutta da scoprire anche per chi non è avvezzo a pinne e boccaglio.
La costa nord della Sicilia svela tante altre splendide località balneari, non solo baie in cui la natura è la protagonista, ma anche rinomate spiagge urbane come la famosa Mondello, la più amata dai palermitani, a soli 11 km dal capoluogo. Una striscia di sabbia chiara con un mare cristallino dove la natura è sovrana, ma anche una località mondana e raffinata con villette in stile liberty, espressione del gusto del Novecento. Splendida anche la spiaggia di Cefalù da dove si ammira l’antico borgo di pescatori, una delle mete più belle di tutta la Sicilia.
Da non perdere anche le spiagge del litorale orientale dell’isola, come “Isula Bedda” di Taormina, una piccola perla collegata da una sottile striscia di sabbia alla nota località ai piedi del Monte Tauro. Isola Bella è un atollo mediterraneo che stregò i viaggiatori del Grand Tour già nel ‘700 ed oggi come allora è meta di contemplazione, ideale per le escursioni in barca. Incantevoli anche le spiagge della provincia di Siracusa, da Capo Passero, l’estremità meridionale della Sicilia, una zona naturalistica ricca di biodiversità dove vivono numerose specie endemiche, a litorali paradisiaci come Calamosche, una spiaggia di sabbia dorata dal mare calmo, adatta anche ai bambini, tra le più frequentate della riserva naturale di Vendicari.
Le isole dell’Isola
Appartengono alla regione Sicilia ben 18 isole, satelliti che vivono di una luce propria, profondamente connesse alla terra madre. Arcipelaghi e atolli solitari, più o meno distanti dalla costa, tutti facilmente raggiungibili, dove fare soggiorni indimenticabili, grazie alle proposte di Alpitour e Francorosso, a cominciare dalle Eolie che spuntano a nord est della costa siciliana, terre della medesima natura vulcanica ma estremamente identitarie e differenti le une dalle altre: Alicudi, Filicudi, Lipari, Vulcano, Stromboli, Salina e Panarea, atolli patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1999.
L’arcipelago e riserva naturale delle Egadi si trova a nord ovest della Sicilia, molto vicino alla costa di Trapani. Favignana, nota come “la perla delle Egadi”, vanta spiagge paradisiache come Cala Rossa, un incantevole anfiteatro di roccia scavato da innumerevoli cave di travertino, incornicia un acquerello color acqua marina, non da meno Cala Azzurra, Praia, e Cala Rotonda, nota anche come “l’approdo di Ulisse”. La selvaggia isola di Marettimo è la più occidentale e la più lontana, è l’ideale per chi ama il mare ma anche il trekking e le pendenze lungo i suoi sentieri che si snodano tra una macchia mediterranea intonsa. Infine Levanzo, la più piccola, che custodisce testimonianze antiche come una serie di graffiti risalenti al Paleolitico nella Grotta del Genovese.
A sud della Sicilia emergono le isole Pelagie: Linosa, la minuscola Lampione e l’idilliaca Lampedusa, dove trovare alcune località tra le più belle del Mediterraneo, per alcuni del mondo, come l’isola dei Conigli, che dista pochi metri dall’omonima spiaggia. Infine Pantelleria e Ustica, piccoli mondi emersi, autentici e dalla forte identità, dove crescono i capperi e la biodiversità prospera nelle grotte marine, atelier naturali che incantano i sub di tutto il mondo.