La storia la racconta il Daily Mail. La dottoressa Moore ha chiesto all'australiana Elite Introductions un risarcimento di quasi 5000 dollari e una lettera di scuse. Perché David, l'uomo che si è presentato a un appuntamento con lei, era più basso di 1 metro e 82
“Non volevo che mi trovassero l’amore, volevo solo che trovassero un uomo che rispettasse i criteri che avevo indicato“. La dottoressa Eileen Moore è molto arrabbiata. E lo è non con un uomo ma con l’agenzia di incontri di alto livello che ha disatteso le sue aspettative, proprio in fatto di uomini. La storia la racconta il Daily Mail. Moore ha chiesto all’australiana Elite Introductions un risarcimento di quasi 5000 dollari e una lettera di scuse. Perché David, l’uomo che si è presentato a un appuntamento con lei, era più basso di 1 metro e 82. Già. La dottoressa ha portato la sua istanza presso la Victorian Civil and Administrative Tribune. Non nega, Moore, che quando nel 2019 si è iscritta all’agenzia di dating cercava l’uomo perfetto. Aveva chiesto che avesse origini australiane o islandesi, che fosse cresciuto come cristiano cattolico e che fosse più alto di 1 metro e 82. L’altezza era per lei un requisito molto importante. Il motivo? Tutti, nella sua famiglia sono alti. La dottoressa Moore ha incontrato più volte anche la psicoterapeuta dell’agenzia ma a poco è servito. Il tribunale ha suggerito di arrivare a un accordo privato. Se così non fosse, il caso verrà discusso nel 2022. Ah, l’amore.