Medaglia d’oro e nuovo record olimpico nei 50 metri stile libero S9 per Simone Barlaam, che nelle Paralimpiadi di Tokyo completa la tripletta personale dopo essersi già laureato campione europeo e mondiale. L’Azzurro è arrivato primo con il tempo di 24,71 secondi, regalando alla delegazione italiana solo una delle 9 medaglie arrivate nella mattina della quinta giornata dei Giochi: tre ori, tre argenti e tre bronzi. Il medagliere italiano arriva così a contare 27 medaglie in totale, assestandosi al nono posto nella classifica generale.
La prima medaglia della giornata è arrivata con il terzo posto di Giovanni Achenza nel triathlon, categoria PTWC, bissando il risultato conquistato cinque anni fa a Rio de Janeiro. L’atleta sardo ha completato le sue tre prove con il tempo complessivo di 1 ora 2 minuti 5 secondi, piazzandosi dietro all’austriaco Florian Brungraber e al primo posto dell’olandese Jetze Plat. Subito dopo, il trionfo di Barlaam, che si riscatta dopo la finale dei 400 stile libero conclusa al sesto posto all’esordio del 25 agosto. “Per fortuna sono riuscito a prendere questo oro, mamma mia, ho completato la tripletta!” ha dichiarato il nuotatore milanese ai microfoni di Rai Sport dopo la gara, ” Ora mi godo questo podio per qualche ora e poi testa alle gare di domani”. Nemmeno il tempo di concludere i festeggiamenti che il medagliere italiano si arricchisce di un altro oro, quello della nuotatrice Arjola Trimi che con il tempo di 51″34 vince nei 50 metri dorso S3, mentre Giulia Terzi ha vinto l’argento nei 400 metri stile libero categoria S7.
La quinta medaglia di giornata è il bronzo di Carlotta Gilli nei 50 metri stile libero nella categoria S13: per Gilli è anche la quarta medaglia personale a Tokyo, dopo l’oro nei 100 metri a farfalla di mercoledì e i due argento nei 100 metri dorso e nei 400 stile libero nelle gare dei due giorni successivi. Quindi, poco prima di mezzogiorno, è Giulia Ghiretti a vincere la sesta medaglia della domenica, l’argento nei 100 metri rana femminile SB4. L’Azzurra ha chiuso la gara con un tempo di 1’50″36, preceduta dall’ungherese Fanni Illes. La ricca rassegna della mattina continua con un oro a sorpresa, quello delle italiane nei 4×100 stile libero: arrivate seconde con il tempo di 4’24″85, le nuotatrici Xenia Francesca Palazzo, Vittoria Bianco, Giulia Terzi e Alessia Scortechini hanno visto assegnarsi il gradino più alto del podio dopo la squalifica della squadra degli Stati Uniti dopo un’irregolarità durante uno dei cambi. Infine, Carolina Costa, al suo esordio ai Giochi Paralimpici, vince il bronzo nel judo 70 kg.
Nel pomeriggio, il terzetto del fioretto femminile ha conquistato l’argento, perdendo la finale contro la Cina per 45-41. Bebe Vio, Loredana Triglia, Andreaa Mogos hanno così migliorato il bronzo di Rio nel 2016, ma hanno visto sfumare il titolo paralimpico dopo aver lottato, stoccata dopo stoccata, contro le cinesi. Nell’assalto finale l’azzurra di Mogliano Veneto è partita fortissimo riuscendo ad arrivare fino al 41-41, ma da quel momento l’avversaria cinese ha ritrovato la concentrazione e ha infilato quattro stoccate consecutive a Vio, che ha così visto sfumare il bis dell’oro conquistato nell’individuale sabato.