La bimba era già stata portata due volte al pronto soccorso, ma non erano mai state svolte indagini approfondite. Gli inquirenti non escludono nessuna pista
La Procura di Monza ha disposto l’autopsia sul corpo della bimba di 11 mesi morta a Cusano Milanino, alle porte di Milano. Lo ha confermato il procuratore della Repubblica Claudio Gittardi. La piccola ha accusato un malore, mentre si trovava a casa con la madre. Inutile l’intervento dell’elisoccorso, che dal confine della vicina Paderno Dugnano l’ha trasportata, ormai senza vita, all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la bimba, di origine egiziana, avrebbe iniziato a mostrare difficoltà respiratorie intorno alle 12, mentre la madre le stava dando da mangiare dello yogurt. Non si esclude quindi il soffocamento, dovuto all’ingestione di qualche materiale solido, come causa del decesso. Sono però al vaglio tutte le ipotesi.
Prima dell’esame autoptico, il medico legale svolgerà ulteriori esami. Si valuteranno eventuali segni di violenza pregressa, al momento non ancora riscontrati con chiarezza. Prima della tragedia, agli atti risultano due accessi al pronto soccorso dell’ospedale di Sesto San Giovanni (Milano), dove la mamma avrebbe portato la piccola febbricitante e in stato di leggera letargia. Entrambe le volte la bimba è stata rinviata a casa con terapia. Ma non sono mai state svolte indagini o esami più approfonditi. Gli investigatori hanno acquisito la documentazione ospedaliera dallo studio del pediatra della bambina. Si cercherà di accertare l’accaduto e le eventuali responsabilità del personale medico e della famiglia.