Maverick Vinales è già pronto per salire in sella alla RS-GP anche in una gara di MotoGp. I due giorni di test sul circuito di Misano Adriatico sono bastati al pilota spagnolo per dimenticare la Yamaha e prendere confidenza con l’Aprilia, la sua nuova moto. I suoi tempi e la confidenza con il tema italiano hanno subito impressionato e allora il tempo dell’attesa è terminato: Vinales sarà in pista ufficialmente a partire dal Gp di Aragòn, in programma nel weekend del 12 settembre. Prenderà posto al fianco di Aleix Espargarò, che tra l’altro ha appena conquistato a Silverstone il primo podio per la casa di Noale in MotoGp.
Lorenzo Savadori invece è stato confermato come test rider per la stagione 2022. “Siamo molto orgogliosi di poter annunciare i nostri programmi per la stagione in corso e per il 2022, nell’ottica di ottimizzare al massimo il contributo dei nostri tre piloti. Al fianco del confermatissimo Aleix abbiamo il piacere di accogliere nella famiglia Aprilia Racing un talento come Maverick, che ha dimostrato grande feeling con la squadra e con la moto fin da subito e che sono sicuro potrà dare il massimo già dal GP di Aragòn”, ha detto l’ad di Aprilia Racing Massimo Rivola.
“Al tempo stesso confermiamo anche il ruolo di Lorenzo come test rider 2022, una posizione fondamentale che rende merito al grande impegno dimostrato nello sviluppo della nuova RS-GP, mentre concluderà la stagione 2021 sfruttando le wild card che decideremo insieme non appena tornerà al 100% della forma”, ha aggiunto Rivola in merito a Savadori. Il pilota italiano avrà quindi altre 6 occasioni per scendere in pista in questa stagione: il calendario dei suoi impegni dipenderà dall’infortunio patito nel corso del GP di Stiria, una frattura al malleolo destro che ha richiesto l’intervento chirurgico.
“La decisione di avere Maverick in pista da Aragòn arriva come diretta conseguenza del test effettuato a Misano. Non era scontato che dopo una carriera passata fin’ora in sella a moto con motore in linea, Maverick avesse da subito un buon feeling con la nostra V4. Per questo il test su questa pista, storicamente non facile per la nostra moto, era un momento di verifica importante. Siamo quindi soddisfatti per le reazioni da subito positive di Maverick, che ha mostrato un buon feeling sia con la RS-GP che con la squadra e il metodo di lavoro”, ha concluso Romano Albesiano, Dt Aprilia Racing. Già al mattino di martedì 31 agosto Vinales girava sotto il muro del 1’33.00, a meno di un secondo e mezzo dal tempo della pole position dello scorso anno, firmata dallo stesso pilota spagnola allora in sella alla Yamaha.