La principessa Mako, nipote dell’Imperatore del Giappone Naruhito, sposerà il suo fidanzato entro la fine dell’anno. Lo anticipano i media giapponesi citando fonti a conoscenza dei fatti, rivelando che non è prevista una cerimonia sullo stile che concerne la famiglia reale, e che la stessa principessa ha optato per non ricevere l’indennizzo governativo previsto alle donne della casa imperiale. Non solo: dopo la celebrazione del matrimonio borghese, Mako perderà ogni privilegio imperiale, incluso il suo titolo nobiliare, come previsto dalla legge locale. In base alle attuali norme del trono del Crisantemo – la più antica monarchia ereditaria al mondo senza aver subito interruzioni-, le donne sono escluse dalla linea di successione, e se sposano un borghese le principesse perdono anche l’appartenenza alla famiglia imperiale.
Nel novembre 2017, Mako e l’ex compagno di università, il cittadino borghese Kei Komuro, avevano annunciato il fidanzamento ufficiale tramite l’Agenzia imperiale. Successivamente i media giapponesi avevano raccontato delle difficoltà finanziarie della famiglia e dei prestiti di dubbia provenienza ottenuti dalla madre di Komuro. Pochi mesi dopo, nel febbraio 2018, la stessa principessa 29enne, tramite l’agenzia della Casa reale, si era trovata costretta a rettificare il programma, citando ‘la mancanza di un’adeguata preparazione per un evento di tale portata’, e scusandosi con l’opinione pubblica.
Lo scorso novembre, il principe Akishino, papà di Mako e fratello minore dell’attuale sovrano, si era detto favorevole al matrimonio della figlia primogenita, mettendo fine alle perplessità sollevate dopo il fidanzamento e il controverso rinvio delle nozze. In aprile lo stesso Komuro – che sta seguendo un percorso di studi negli Stati Uniti per ottenere una specializzazione in legge – si era impegnato a restituire personalmente la somma di denaro.