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Cipro, il fascino di confine dell’isola di Afrodite

Una realtà di confine, in tutti i sensi. Cipro è un’isola alle propaggini orientali del Mediterraneo, un passaggio di terra tra Europa ed Asia. Due facce della stessa medaglia per storia e cultura, ma anche per le spiagge e il mare da sogno, l’ospitalità generosa dei ciprioti e per i “meze”, una festa per il palato. 

Testo e Foto di E.Bittante - Alpitour World

Un’isola fuori dal comune, distante dal turismo di massa, oltre la classica Grecia, più in là del solito mare. Cipro è una meta ideale per appassionati di storia e cultura, una realtà unica, un’isola circoscritta per definizione eppure divisa al suo interno, due comunità allo specchio diverse nelle loro similitudini. Un’attrattiva per gli amanti delle attività all’aria aperta, tra le pinete dell’entroterra dove fare escursioni a piedi o in bicicletta, e per i cultori del mare perché le sue coste rivelano spiagge di ogni genere, dalla sabbia candida alle rocce nere, sopra e sotto vento, tutte lambite da un mare cristallino dove praticare ogni tipo di sport acquatico, e dalla spuma delle onde echeggiano le leggende del mito (si narra che Afrodite sia nata proprio qui).
A Cipro è un attimo prendere il largo nel mare della suggestione, tra storie greche e turche, influenze che si perdono nell’intreccio di popoli sin dagli albori della civiltà, un passato che si racconta nelle pietre dei siti archeologici, dal Neolitico all’epoca romana, nei castelli arroccati e nelle chiese bizantine, ma anche nella cucina, un interessante e goloso mix. La tavola cipriota è un viaggio tra colori e profumi che esplora sapori e saperi: fortemente influenzata dalla Grecia, dalla Turchia e dal Medio Oriente svela una forte identità nei numerosi piatti locali, accompagnati dal buon vino e dai dessert ipercalorici, note dolcissime di una vacanza irresistibile. Cipro è un’isola da vivere e conoscere a 360 gradi, e con Eden viaggi esplorarla sarà ancora più bello.

Un patrimonio unico da scoprire (anche) a piedi

Nella parte meridionale dell’isola vi sembrerà di essere arrivati in Grecia: un susseguirsi di belle spiagge e siti culturali da non perdere. Oltre le parvenze, questa parte dell’isola si rivela subito identitaria, come la città di Kato Pafos, capitale della cultura 2017, un centro che ha fatto della storia e dell’arte la sua vocazione, senza però rinunciare alla movida, tipicamente british, un mix and match tra ristorantini ciprioti e irish pub. Un brio che sembra rimbombare rispetto al silenzio che regna nelle “Tombe dei re”, patrimonio dell’Umanità Unesco risalente al periodo ellenistico e romano. Una serie di camere sotterranee dove vennero sepolti aristocratici e funzionari di Nea Paphos, la città antica di cui è possibile visitarne le rovine al Parco Archeologico di Pafos. Kato Pafos è un paradiso per archeologi e viaggiatori curiosi, custodisce tesori del periodo ellenistico e di quello romano ma anche preziose testimonianze dell’epoca bizantina come la Basilica cristiana di Chrysopolitissa del IV secolo, uno degli edifici religiosi più grandi della città. Sembra ancora di cogliere un’atmosfera mistica e rarefatta tra le sue antiche mura, la medesima sensazione che vi avvolge visitando le magnifiche dieci chiese dei monti Troodos, gioielli patrimonio Unesco che spuntano nella natura selvaggia dell’entroterra. Questa bella località montana dominata dal Monte Olimpo e puntellata da numerosi paesini tipici, è inoltre un luogo ideale anche per chi ama il trekking. Tanta attività all’aria aperta ma anche pit stop in qualche ristorantino e cantina locale, questa è la zona vitivinicola più famosa di tutta l’isola dove si produce il famoso passito di Commandaria.

Un tuffo nelle acque di Afrodite

Dopo un tuffo nel verde, il blu delle incantevoli spiagge, che oltre alla bellezza raccontano miti e leggende, come quella di Petra tou Romiou a poca distanza da Pafos, una baia incorniciata da alte scogliere dove poter fare un tuffo. Proprio qui, secondo la leggenda, nacque Afrodite dalla spuma delle onde. A nord della città, sulla costa occidentale dell’isola, si trovano invece i “Bagni di Afrodite”, a Cape Arnaoutis, e a pochi chilometri dal centro, un susseguirsi di splendide spiagge a partire da Coral Bay, destinazione molto amata dalle famiglie per la sabbia fine e l’acqua limpida, ma anche dai turisti che praticano gli sport acquatici. Molto rinomata anche la spiaggia di Angios Georgios a poca distanza, con sabbia alternata a scogli, più tranquilla e meno affollata. Da non perdere l’incontaminata penisola di Akamas, zona protetta all’estremità sud – occidentale, dove si trova la spiaggia di Lara, un tratto paradisiaco lambito da acque cristalline in cui nidificano le tartarughe caretta caretta. Qui è possibile sostare e fare un tuffo ma nel totale rispetto dell’ambiente che vi circonda. Chi ama fare snorkeling invece non può perdere la località di Larnaka, la cittadina ad est dell’isola. Oltre alle belle spiagge dorate come l’attrezzatissima Makenzy, qui è possibile fare un’esperienza davvero unica: immergersi alla scoperta della nave Zenobia, uno dei relitti più suggestivi al mondo affondato nel 1980, oggi una vera e propria Babilonia sommersa. Il mare cipriota si vive, così le giornate trascorse sull’isola, e quando arriva la sera, il porto della città di Limassol, nella costa meridionale affacciata sulla Baia di Akrotiri, vi accoglie con una miriade di luci. La location ideale per un aperitivo e una cena in uno degli eleganti locali che affollano il lungomare.

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