Il 7 luglio scorso aveva denunciato la scomparsa dei genitori, ora è accusato di aver ucciso e smembrato i loro corpi. Siamo a Windsor, nello Stato del Wisconsin (Stati Uniti). Quattro le accuse per le quali è imputato Chandler Halderson, 23 anni. Si tratta di omicidio intenzionale di primo grado, mutilazione, occultamento di cadavere e fornitura di informazioni false su persone rapite/scomparse. A riportare la notizia l’Nbc, oltre ad alcune testate locali.
Bart e Krista, questi i nomi dei genitori del ragazzo, durante il primo weekend di luglio avevano deciso di trascorrere qualche giorno di relax nella loro casa in montagna. Invece, non ne hanno fatto più ritorno. A quel punto Chandler ha denunciato la loro scomparsa. Tuttavia, nella giornata di mercoledì 1° settembre, i pubblici ministeri hanno definito la sua versione una “rete di bugie”. Il cadavere di Bart era stato ritrovato l’8 luglio scorso in una proprietà rurale della contea di Dane, mentre altri “resti umani” (riconducibili a Krista) sono stati rinvenuti la settimana successiva vicino a Sauk City.
Subito dopo il ritrovamento del cadavere del padre, Chandler è stato posto in custodia. In quei giorni ha detto ad un agente penitenziario: “Non sai quello che è successo veramente…” e quando il detective gli ha chiesto se avesse fatto pensieri suicidi, il sospettato gli ha risposto che “non si sentiva in colpa per quello che ha fatto“. Inoltre, a rafforzare la tesi di colpevolezza del 23enne, anche alcune cronologie di ricerca individuate nel suo account Google personale: “Cadaveri smembrati” e “ritrovamento di corpi senza vista nel Wisconsin” sono le sue ultime ricerche. Non è ancora chiara la dinamica dell’omicidio, né il movente che possa aver spinto il figlio a uccidere e smembrare i genitori. La prossima apparizione in tribunale – un’udienza di mozione – è prevista per il 18 ottobre.