Il critico d'arte si scaglia contro l'artista toscano, premiato di recente alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, con il Leone d'oro alla carriera. "Se non citi la fonte, è plagio?"
Premiato alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con il Leone d’oro alla carriera mercoledì 1° settembre, Roberto Benigni ha emozionato i presenti (e poi lo sconfinato mondo del web) con una romantica dedica alla moglie Nicoletta Braschi. Tuttavia qualcuno ha fatto notare che non sarebbe farina del suo sacco. E quel “qualcuno” è Vittorio Sgarbi. Il critico d’arte ha scritto sui social: “‘Stare con te o stare senza di te è l’unico modo che ho per misurare il tempo0 ha detto Benigni alla moglie al Festival di Venezia. Ma se non citi la fonte (Jorge Luis Borges) e fai il ‘fenomeno’, è plagio?”.
Poi ha rincarato la dose: “Il giornalista Giuseppe Brindisi mi segnala che al festival del cinema di Venezia anche un’altra frase di Benigni, rivolta alla moglie, è stata, diciamo così, ‘scopiazzata‘: ‘Amore a prima vista, a ultima vista, a eterna vista’”, ha scritto su Facebook. Infine ha concluso: “È la dichiarazione d’amore che Vladimir Nabokov fa fare dal professor Humbert alla sua Lolita. Non c’è che dire: Benigni è stato e continua ad essere un grande ‘Pinocchio’“. Al momento Benigni non ha replicato o almeno non lo ha fatto pubblicamente. Tuttavia a difenderlo ci stanno pensando i numerosi sostenitori: “Scopiazzate? Semmai citazioni dotte”, ha scritto qualcuno. E qualcun altro: “Che assurdità disquisire su ciò che ha detto alla sua compagna di vita”.