“Non so i poveri che cosa hanno fatto di male a qualcuno. Vedo odio contro i poveri e verso chi lavora. Magari è povero ma paga comunque le tasse anche per chi non le paga”. Lo ha detto alla Festa del Fatto Quotidiano (QUI L’INTERVISTA INTEGRALE) il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, rispondendo a una domanda sulle polemiche relative al reddito di cittadinanza, definito da Giorgia Meloni “metadone si Stato” e bersagliato costantemente dalla Lega e da Renzi che propone un referendum per abolirlo. La posizione della Cgil, ha chiarito Landini, è di non cancellare il reddito ma di migliorarlo, ragionando soprattutto, sui centri per l’impiego e le politiche attive