Secondo quanto ricostruito, 16 ragazzi sono saliti insieme a bordo dell'ascensore, superando di gran lunga la capienza massima consentita: questo ha causato la rottura delle cinghie che hanno fatto precipitare la cabina in caduta libera
JauMarcus McFarland, promessa del football di 19 anni, è morto schiacciato all’interno della cabina dell’ascensore del suo palazzo che è precipitata nel vuoto probabilmente perché sovraccarica. A dare la notizia è Fox News: i fatti sono successi ad Atlanta, negli Stati Uniti, lo scorso 2 settembre. Il 19enne era originario del Missouri e si era trasferito lì per giocare a football nella Champion Prep Academy: assieme a tutta la squadra era stato alloggiato nel palazzo dove è avvenuta la tragedia.
Secondo quanto ricostruito, 16 ragazzi sono saliti insieme a bordo dell’ascensore, superando di gran lunga la capienza massima consentita: questo ha causato la rottura delle cinghie che hanno fatto precipitare la cabina in caduta libera. JauMarcus McFarland è rimasto schiacciato dal peso dei compagni: trasportato d’urgenza all’Atlanta Medical Center, è morto poco dopo per le ferite riportate.
A dare l’allarme sono stati alcuni studenti residenti nello stabile che si sono subito accorti che qualcosa non andava. Da tempo gli inquilini del palazzo avevano denunciato le pessime condizioni in cui si trovava l’ascensore, ma non vi erano stati controlli: l’ultima verifica era stata fatta nel 2020. La società responsabile della manutenzione dell’ascensore, però, ha imputato la responsabilità della tragedia al sovraccarico del mezzo.