Israele, scavano un buco sotto il lavandino e fuggono dal carcere: l’evasione da film di sei detenuti. C’è anche un leader di Al-Aqsa

Sei criminali palestinesi sono scappati dalla prigione di Giboa, in Israele, attraverso un tunnel scavato sotto il lavandino all’interno della cella. L’allarme è scattato dopo che dei funzionari della prigione hanno avvistato delle figure sospette nell’area circostante la struttura nel cuore della notte. Tra i fuggitivi c’è anche Zakaria Zubeidi, ex capo delle Brigate dei martiri di Al-Aqsa nella città di Jenin, nella Cisgiordania occupata, che nel 2002 condusse un attacco a una sezione del Likud in cui furono uccisi sei israeliani.

L’esercito e lo Shin Bet (il servizio di sicurezza interno) stanno assistendo la polizia nelle ricerche degli evasi. per assistere la polizia nelle ricerche dei sei palestinesi evasi dal carcere di sicurezza di Gilboa attraverso un tunnel. Il Servizio carcerario israeliano ha detto che dei 6 evasi, 5 sono membri della Jihad islamica: Munadil Nafayat (26 anni), i fratelli Mahmoud e Mohammad al-Arida, Iham Kahamji (35 anni), Yaqoub Qadiri (49 anni). A loro si aggiunge, appunto, Zakaria Zubeidi dell’ala militare di Fatah.